Cos’è il cerio?

Il cerio è un elemento delle terre rare che ha numerosi usi, specialmente nella metallurgia. I consumatori generalmente interagiscono con l’elemento sotto forma di componente del prodotto e nella produzione vengono utilizzati anche diversi isotopi e composti di cerio. Questo elemento è stato ritenuto leggermente tossico e può essere pericoloso in determinate condizioni; le persone che lavorano con il cerio sono generalmente addestrate su come maneggiarlo in sicurezza e su come riconoscere i marcatori di livelli pericolosi di esposizione.

In apparenza, il cerio può assomigliare molto al piombo. È di colore grigio ferro con una debole lucentezza ed è altamente malleabile. Il cerio ha anche altri tre stati allotropici, il che significa che assume diverse forme pure a seconda di condizioni come pressione e temperatura. È identificato con il simbolo Ce sulla tavola periodica degli elementi e ha un numero atomico di 58. Oltre ad essere considerato un elemento delle terre rare, il cerio è anche un lantanoide, condividendo caratteristiche come l’elevata reattività, inclusa l’infiammabilità, insieme a alto punto di ebollizione e di fusione, con un gruppo di altri elementi.

La scoperta del cerio è attribuita separatamente a JJ Berzelius e Wilhelm Hisinger in Svezia e MH Klaproth in Germania nel 1803. Berzelius chiamò l’elemento dopo l’asteroide Cerere, che fu osservato per la prima volta nel 1801. Tuttavia, ci vollero altri 72 anni per isolare con successo il cerio. elemento, poiché la tecnologia per farlo non esisteva quando il cerio è stato identificato per la prima volta. Si è scoperto anche che il cerio è un elemento delle terre rare piuttosto abbondante, che appare in molti minerali e minerali.

Commercialmente, il cerio viene utilizzato nella lavorazione dei metalli, nelle applicazioni nucleari, nel vetro e nella smaltatura. È anche comunemente usato nelle pietre focaie per gli accendini, poiché il cerio puro prende fuoco se viene graffiato. L’elemento può essere estratto dai minerali in cui si trova naturalmente, insieme ai minerali con cui tende a mescolarsi. Il cerio sembra anche essere un sottoprodotto della fissione nucleare. I composti e gli ossidi di cerio sono utilizzati, tra le altre cose, nella chimica e nei prodotti per la pulizia.

La reattività del cerio può renderlo pericoloso da maneggiare, soprattutto perché emette fumi tossici quando viene incendiato. L’elemento reagisce anche con l’acqua ed è noto per causare prurito alla pelle, lesioni e sensibilità al calore. A volte può anche contenere tracce di materiale radioattivo se non è stato completamente purificato, il che può rappresentare un rischio per le persone che maneggiano il cerio.