Che cos’è il perossido di acetone?

Il perossido di acetone è un composto chimico costituito principalmente da carbonio, idrogeno e ossigeno. Se il composto è un dimero o ha due subunità, la sua formula chimica sarebbe C6H12O4. Se ha tre subunità ed è classificato come trimero, la formula sarebbe C9H1806. Il suo aspetto normale sarebbe sotto forma di piccoli cristalli bianchi e ha un odore molto acuto, probabilmente sgradevole.

La scoperta del perossido di acetone è attribuita a Richard Wolffenstein, un chimico tedesco. Mentre era professore nel 1895 presso l’Università tecnica di Berlino, Wolffenstein stava studiando come la coniina, un composto chimico velenoso presente in alcune piante, può essere ossidata utilizzando diverse sostanze chimiche. In un esperimento, ha realizzato una soluzione costituita da acetone come solvente e coniina come soluto. Wolffenstein aggiunse del perossido di idrogeno alla soluzione e fornì accidentalmente una miscela che divenne il perossido di acetone.

Si dice che le molecole che compongono il perossido di acetone siano instabili, rendendo il composto chimico imprevedibile e sensibile ad alcuni fattori come l’elettricità, il calore e la luce ultravioletta (UV). Il composto è anche sensibile all’attrito e agli urti. Quando il perossido è innescato da uno qualsiasi di detti fattori, può reagire violentemente disintegrandosi ed esplodendo. Il composto diventa più instabile quando contiene delle impurità; altrimenti, è alquanto stabile nella sua forma più pura.

Esistono alcuni metodi per rendere il perossido di acetone meno pericoloso e meno soggetto a esplosioni, come mantenerlo allo stato liquido ea bassa temperatura, idealmente inferiore a 50°F (circa 10°C). Anche la conservazione del composto in un contenitore ermetico è d’obbligo, poiché il perossido evaporato nell’aria è molto infiammabile. Si ritiene inoltre che il composto perossido sia più stabile quando è nella sua forma trimero, rispetto alla forma dimero. Anche se questo può essere vero, il trimero è ancora molto pericoloso.

Il perossido di acetone è ampiamente noto come esplosivo ed è stato utilizzato in vari attentati suicidi e altri attacchi terroristici. L’uso del composto è aumentato tra i terroristi perché la formula non contiene azoto e può quindi passare attraverso rilevatori sensibili agli esplosivi contenenti azoto. Ciò che lo rende più pericoloso è che il composto può essere facilmente ricavato da comuni oggetti domestici già contenenti perossido di idrogeno e acetone e la “ricetta” può essere facilmente ottenuta da vari siti Web online. A parte gli esplosivi, tuttavia, il perossido di acetone viene utilizzato commercialmente come sbiancante per farina e nella produzione di fibra di vetro.