Cos’è la litosfera?

La litosfera, in greco “sfera rocciosa”, è il guscio più esterno della Terra. Il termine è anche usato per riferirsi al guscio roccioso più esterno di altri pianeti solidi. È uno strato relativamente sottile, spesso da 31 a 62 miglia (da 50 a 100 km) sotto gli oceani e spesso 93 miglia (150 km) sui continenti. Questo strato è composto dalla crosta superiore, spessa circa 3 miglia (5 km) negli oceani e 40.3 miglia (65 km) nei continenti, e dal mantello superiore, che costituisce il resto. A separare la crosta e il mantello superiore c’è la discontinuità di Mohorovičić, il punto in cui le rocce diventano plastiche anziché solide. Al di sotto della litosfera si trova l’astenosfera, che continua il mantello superiore, ed è approssimativamente il punto in cui il mantello diventa liquido.

Questo guscio planetario è costituito da placche litosferiche, altrimenti note come placche tettoniche, che si spostano lentamente in periodi di tempo di milioni di anni. La loro velocità di deriva è paragonabile alla velocità con cui crescono le unghie di una persona. Tuttavia, per lunghi periodi di tempo, possono creare strutture imponenti, come le montagne dell’Himalaya in Tibet. mt. L’Everest e le altre montagne si sono formate quando la placca tettonica sotto l’India si è fatta strada verso l’Asia.

Utilizzando metodi di misurazione accurati e lo studio degli strati, i paleontologi hanno determinato che le placche tettoniche si sono spostate su tutta la superficie del pianeta da almeno 600 milioni di anni fa, quando sono comparsi diversi fossili. Durante questo periodo, i continenti sono iniziati separati, poi si sono fusi insieme nel gigantesco continente Pangea, solo per dividersi dopo poche centinaia di milioni di anni e creare i continenti con cui le persone hanno familiarità oggi.

L’attività litosferica può avere un profondo effetto sulla superficie sopra di essa. Quando l’Australia si separò finalmente dall’Antartide 50 milioni di anni fa, permise a una nuova corrente oceanica, la corrente circumpolare, di fluire intorno all’Antartide e rafforzare il proprio raffreddamento. Questo ha congelato il continente, che in precedenza era coperto di foreste, uccidendo tutti tranne la vita più dura. Ha anche diminuito la temperatura globale media di diversi gradi.

Sebbene gli esseri umani non possano scavare molto in profondità nella crosta terrestre con la tecnologia attuale, i geoscienziati possono studiare le proprietà della litosfera profonda esaminando rocce speciali, o xenoliti, sollevate attraverso profondi tubi vulcanici.