I dati biometrici si riferiscono ai record utilizzati per identificare in modo univoco le persone, come le impronte digitali. Biometria è il nome dato ai vari metodi di acquisizione, archiviazione e utilizzo di questi dati. Due usi principali della biometria includono l’identificazione degli individui ai fini del controllo dell’accesso e varie applicazioni per affrontare e prevenire la criminalità.
Le caratteristiche utilizzate per l’autenticazione biometrica sono spesso classificate in due categorie principali, fisiologiche e comportamentali. I dati biometrici fisiologici si riferiscono agli aspetti fisici del corpo di una persona. Questi includono elementi come impronte digitali, scansioni retiniche e scansioni facciali. La biometria comportamentale, a volte chiamata comportamentistica, include firme, analisi della scrittura a mano e riconoscimento del modello vocale.
Nel determinare quali elementi dei dati biometrici possono essere adatti per i sistemi di identificazione biometrica, di solito vengono presi in considerazione un certo numero di cose. Il dato dovrebbe essere universale, vale a dire che tutte le persone dovrebbero possedere la caratteristica. Dovrebbe essere unico, in modo che un individuo possa essere riconosciuto definitivamente. Dovrebbe essere permanente, vale a dire dovrebbe essere una caratteristica che non cambia in modo significativo con l’età.
Un’altra considerazione comune è la questione della facilità di raccolta dell’elemento di dati. Il prelievo di un campione di sangue per l’analisi del DNA, ad esempio, è notevolmente più invasivo e costoso rispetto al rilevamento delle impronte digitali. Inoltre, le preoccupazioni sull’efficienza e l’accuratezza della tecnologia utilizzata per misurare i dati biometrici possono avere un impatto sul tipo di dati scelto per una particolare applicazione.
I dispositivi biometrici tendono a funzionare in uno dei due modi principali, verifica o identificazione. Nella modalità di verifica, le tecnologie biometriche eseguono un unico confronto dei dati presentati con un modello precedentemente archiviato. Un esempio di ciò è uno scanner di impronte digitali su un personal computer o una cassaforte elettronica. Nella modalità di identificazione, viene utilizzato un database biometrico. Viene quindi acquisito un singolo elemento di dati e il sistema cerca di abbinare questo dato con uno degli elementi esistenti definiti nel database. Un esempio di identificazione biometrica è un database di impronte digitali di noti criminali.
Ci sono alcune preoccupazioni che circondano l’area delle tecnologie biometriche e l’archiviazione su larga scala di dati biometrici. Gli oppositori della biometria possono citare problemi di privacy, ad esempio che i dati potrebbero essere successivamente utilizzati per scopi che un individuo non ha accettato, o anche che le informazioni potrebbero essere potenzialmente rubate. Un’altra questione che a volte viene sollevata è la preoccupazione che gli archivi di dati biometrici possano essere utilizzati in modo improprio per discriminare determinati settori della popolazione.