Le persone di origine non africana fanno parte di Neanderthal, secondo uno studio del 2011 in Molecular Biology and Evolution. Lo studio è il primo a suggerire la conferma dell’incrocio uomo-Neanderthal. Sebbene si ritenga che i Neanderthal si siano estinti o siano stati assorbiti dalla popolazione umana intorno al 28,000 a.C., si ritiene che si siano incrociati con gli umani tra il 78,000 a.C. e il 43,000 a.C. quando gli umani hanno iniziato a migrare fuori dall’Africa.
Altri fatti sui Neanderthal:
Nonostante l’immagine dello stupido uomo delle caverne che trascina una mazza, i Neanderthal non erano poi così diversi dagli umani in quel momento. Avevano il gene per il linguaggio, avevano musica e arte ed erano capaci di un artigianato sofisticato.
Il genoma di Neanderthal è stato sequenziato nel 2010. I geni di Neanderthal sono stati quindi trovati molto più vicini ai geni dei moderni eurasiatici rispetto alle persone dell’Africa sub-sahariana, e il genoma di Neanderthal in generale è risultato essere estremamente simile al moderno genoma umano.
Si ritiene che circa l’1-4 per cento del genoma del popolo eurasiatico provenga dai Neanderthal.