Quali sono alcuni segnali di avvertimento di una scienza fasulla?

La scienza fasulla può essere trovata in grandi quantità ovunque si voglia guardare. Ad esempio, la medicina omeopatica è estremamente popolare in molte parti del mondo, ma consiste solo di acqua. Nel 1989, Martin Fleischmann e Stanley Pons, elettrochimici dell’Università dello Utah, hanno creato scalpore in tutto il mondo annunciando di aver sviluppato la fusione fredda, la fusione di nuclei atomici a temperatura ambiente utilizzando un processo a basso apporto energetico. Tuttavia, i successivi tentativi di replica hanno dimostrato che ciò era falso. Ogni giorno vengono fatte nuove affermazioni scientifiche fasulle, e ci vuole uno scettico attento per tagliare il clamore fino alle sciocchezze.

Il primo e più importante segno di scienza fasulla è quando un’affermazione scientifica viene lanciata direttamente ai media, piuttosto che riportata in riviste peer-reviewed. La società irlandese di energia libera Steorn, che ha pubblicato un annuncio a tutta pagina sulla rivista Economist, ne è un esempio recente. Un altro segno è affermazioni di soppressione.

Le affermazioni di soppressione tra i fornitori di scienza fasulla sono così comuni che tali affermazioni sono praticamente un indicatore immediato che l’affermazione è difettosa. Sebbene chiunque possa avere difficoltà a pubblicare i propri risultati sperimentali nelle riviste scientifiche più tradizionali, se l’effetto che affermano è sostanziale e reale, allora è inevitabile che presto otterranno la fama che meritano. Se non lo fanno, di solito è perché i loro metodi sono sciatti o stanno inventando i dati.

Le affermazioni scientifiche fasulle spesso implicano misurazioni al limite del rilevamento. Ciò include i “campi energetici” propagandati da molti mistici New Age, o l’e-meter di Scientology di Ron Hubbard. Le misurazioni sono molto rumorose e a malapena correlate con qualsiasi cosa nel mondo reale, e questa condizione rimane anche attraverso miglioramenti nella strumentazione. Ciò suggerisce fortemente la presenza di un bias di conferma: nessun miglioramento della strumentazione rivelerà mai l’effetto in modo più chiaro, perché l’effetto è solo nella mente dei ricercatori e si aspettano di continuare a vederlo, quindi lo fanno.

Spesso, affermazioni scientifiche fasulle si basano su prove aneddotiche, presentate come una pubblicità piuttosto che una seria indagine scientifica. Gli aneddoti portano una valenza emotiva che i risultati sperimentali mancano ad alcuni, portando “personalità” alla storia, ma introducendo anche una tremenda scappatoia per l’errore e l’illusione sociale. Molte terapie antietà rientrano in questa categoria, con numerosi aneddoti che suggeriscono che funzionano. Un attento monitoraggio di coloro che consumano questi “medicinali”, tuttavia, mostra che invecchiano alla stessa velocità di chiunque altro.

Un segno sicuro di scienza fasulla è quando i pretendenti affermano che la loro teoria o i suoi effetti sono durati per secoli. Se c’è qualcosa che la scienza ci ha mostrato, è che le teorie popolari su come funziona il mondo sono quasi sempre sbagliate o incomplete, motivo per cui è necessaria una sperimentazione approfondita e un’attenta teorizzazione per costruire un modello migliore del mondo. Allo stesso modo si afferma che lo scopritore ha lavorato in isolamento, o che sono necessarie nuove leggi fisiche per spiegare l’effetto. Questi sono tutti tentativi di evitare gli occhi scrutatori di scienziati e scettici seri.
Probabilmente non saremo mai in grado di fermare la propagazione mondiale della scienza fasulla, ma possiamo fermarla quando busserà alla nostra porta. I veri scienziati amano la scienza perché funziona, mentre la scienza fasulla derivata da un pio desiderio non funziona se non come un triste placebo.