La botanica inglese Anna Atkins è stata la prima persona a pubblicare un libro illustrato con immagini fotografiche, ma non ha usato una macchina fotografica. Nel 1843, basandosi sulla recente scoperta della fotografia cianotipica, produsse immagini scientifiche dettagliate posizionando oggetti su carta sensibile alla luce ed esponendoli alla luce solare. Il suo interesse principale all’epoca erano le alghe, in particolare le alghe marine, e realizzò centinaia di fotogrammi cianotipici che furono stampati a contatto per il suo libro autopubblicato del 1843 Photographs of British Algae: Cyanotype Impressions.
Vedere la natura sotto una luce diversa:
Alcuni chiamano Atkins la prima fotografa donna al mondo, ma altri contestano questo riconoscimento perché in realtà non ha usato una macchina fotografica.
Sir John Herschel ha inventato il processo di stampa fotografica cianotipica nel 1842. Conosciuto anche come “stampe solari”, il processo prevede l’esposizione di una miscela di citrato di ferro ammonio e ferricianuro di potassio alla luce ultravioletta. La carta esposta diventa blu di Prussia, simile a un progetto.
Atkins ha prodotto tre volumi di fotografie di alghe britanniche tra il 1843 e il 1853. Ne esistono ancora solo 17 copie.