La termometria è fondamentalmente il processo di misurazione della temperatura di un particolare materiale o sostanza, spesso attraverso l’uso di una scala arbitraria ma comunemente concordata. La temperatura di un oggetto è tipicamente vista in relazione all’energia in quell’oggetto, solitamente rilascio o assorbimento di calore. Esistono diversi modi in cui è possibile misurare questo tipo di temperatura, sebbene i metodi comuni includano procedure di misurazione a contatto e senza contatto. Le misurazioni della termometria possono essere espresse utilizzando una serie di sistemi diversi come Fahrenheit (F), Celsius (C) e Kelvin (K) che in genere si riferiscono a unità diverse in termini di gradi numerici.
Lo scopo generale della termometria è misurare la temperatura di un oggetto, che può essere un solido, un liquido o un gas. La temperatura è un’espressione di base riguardo a quanto è “caldo” o “freddo” un oggetto, che indica se è probabile che il calore venga trasferito ad esso da un altro oggetto o da esso a quell’oggetto. La temperatura di un oggetto si basa sull’energia cinetica delle particelle all’interno di quell’oggetto ed è un’espressione dell’energia che viene rilasciata o assorbita da esso. La termometria può essere utilizzata per misurare la temperatura di un oggetto per fornire informazioni per quel materiale rispetto ad altri oggetti in modo quantitativo.
Esistono diversi modi in cui le misurazioni possono essere effettuate in termometria, sebbene la maggior parte delle tecniche rientri nei metodi a contatto o senza contatto. Le misurazioni del contatto vengono effettuate portando un oggetto a diretto contatto con un altro, che corrisponde alla temperatura del secondo oggetto, e quindi trasmette le informazioni sulla temperatura. Un comune termometro in vetro, ad esempio, utilizza questo tipo di misurazione poiché il mercurio all’interno del vetro corrisponde alla temperatura di una persona e si espande in base a quella nuova temperatura. Le misurazioni senza contatto in termometria non richiedono il contatto fisico tra due oggetti e possono includere l’uso di termometri a infrarossi per misurare la temperatura in base all’emissione di calore da un oggetto.
Sono state sviluppate anche scale diverse per le misurazioni effettuate in termometria e la scala preferita dipende spesso dal contesto in cui viene utilizzata. La maggior parte delle scale per la termometria utilizza gradi o “°” come unità di misura, sebbene la scala Kelvin, spesso utilizzata nelle misurazioni scientifiche, non lo faccia. Negli Stati Uniti, la scala più comune per misurazioni non scientifiche è Fahrenheit, in cui l’acqua si congela a 32° F; e bolle a 212° F;. Celsius è utilizzato in molti altri paesi, come il Regno Unito, ed era precedentemente noto come “Centigrade”; l’acqua gela a 0°C e bolle a 100°C.