Qual è il flash più luminoso mai rilevato?

Il lampo più luminoso mai rilevato è stato osservato il 27 dicembre 2004. La sua sorgente era una magnetar, una forma di stella di neutroni con un potente campo magnetico e una massa maggiore del sole condensata in un’area delle dimensioni di una piccola città. Con emissioni principalmente nella porzione di raggi gamma dello spettro, questa esplosione ha rilasciato più energia in un decimo di secondo di quanta ne produce il Sole in 100,000 anni.

La magnetar si trova a 50,000 anni luce di distanza, circa la metà della distanza attraverso la galassia. Se l’esplosione, non solo il lampo più luminoso del secolo, ma forse gli ultimi mille anni di storia galattica, fosse avvenuta entro 10 anni luce dalla Terra, avrebbe potuto strappare via l’atmosfera e causare un’estinzione di massa.

La causa precisa dell’esplosione è ancora sconosciuta. Immagina una sfera di 20 km (12 mi) di diametro, così massiccia che ogni cucchiaino da tè del suo materiale pesa due milioni di tonnellate, ruotando una volta ogni 7.5 secondi, con un campo magnetico così forte da poter cancellare una carta di credito alla distanza dell’orbita di Venere. Questi tipi di oggetti spingono gli estremi della fisica così da vicino che ne abbiamo solo una conoscenza limitata.

Uno “starquake” – una riorganizzazione interna della materia – potrebbe aver prodotto l’esplosione, o una riconnessione magnetica, uno scenario in cui un campo magnetico si riallinea bruscamente, rilasciando il lampo più luminoso che la galassia abbia visto da anni. Il lampo più luminoso potrebbe anche provenire dal collasso della stella di neutroni in un ipotetico corpo ancora più piccolo e denso, la cosiddetta stella di quark.

Anche se questa esplosione è stata il lampo più luminoso mai osservato, non saresti in grado di vederlo ad occhio nudo, poiché ha origine principalmente nello spettro dei raggi gamma. Questo è prevedibile, perché i raggi gamma sono il tipo distinto di radiazione creato da particelle sulla scala del nucleo atomico, come i neutroni di cui è fatta una stella di neutroni. La luce visibile viene emessa sulla scala delle molecole, emanata in modo prominente nelle reazioni chimiche familiari. È ironico che il lampo più luminoso dell’universo non ci sembri così luminoso, a meno che non fosse così vicino da dare energia alla nostra atmosfera.