Cos’è l’ittrio?

L’ittrio è un elemento chimico metallico che si trova spesso in composti con i metalli delle terre rare. Successivamente, viene spesso raggruppato con questi metalli anche se questa classificazione è tecnicamente errata. Esistono numerosi usi per l’ittrio, principalmente sotto forma di leghe che vengono utilizzate in un’ampia varietà di prodotti, dagli schermi televisivi alle lampade. La maggior parte delle persone non è mai esposta all’ittrio puro, poiché l’elemento è abbastanza reattivo da apparire quasi sempre sotto forma di composto.

L’elemento prende il nome da Ytterby, una città svedese. La forma pura dell’elemento è argentea e di struttura altamente cristallina, e si combina facilmente con un certo numero di altri elementi. È identificato dal numero atomico 39 sulla tavola periodica degli elementi, insieme al simbolo Y. In alcuni casi, come quando si ossida, l’ittrio può assumere una sfumatura da rossastra a rosata, ed è formalmente classificato tra i metalli di transizione della tavola periodica.

L’elemento fu scoperto per la prima volta nel 1794 da Johann Gadolin, che stava analizzando i minerali di terre rare della cava di Ytterby. Questa cava conteneva in realtà una serie di minerali insoliti, contenenti forme composte di elementi come erbio e terbio, che prendono anche il nome da Ytterby. L’ittrio fu isolato per la prima volta con successo nel 1828 da Friedrich Wohler, un chimico tedesco che lavorò su diversi elementi oltre all’ittrio.

Nella raffinazione dei metalli, l’ittrio viene utilizzato per rimuovere le impurità, poiché è facilmente attratto da sostanze come l’idrogeno che possono causare impurità metalliche. L’elemento è utilizzato anche nelle leghe metalliche e nella fabbricazione di alcune gemme sintetiche. Nella produzione televisiva, l’ittrio è un componente importante dei tubi a colori. Anche gli isotopi dell’ittrio sembrano avere una potenziale promessa come trattamenti medici, anche se i ricercatori ritengono che siano necessarie ulteriori sperimentazioni.

In una forma pura, l’ittrio è dannoso. L’elemento è stato collegato al cancro e può essere associato a gas che causano problemi respiratori. Dovrebbero essere indossate anche protezioni per il viso e le vie aeree perché l’elemento può essere reattivo con l’aria, specialmente quando è rotto. L’ittrio non sembra svolgere un ruolo biologico nel corpo, suggerendo che non è necessario per la salute umana, anche in tracce.