Alcune delle proprietà del ferro includono una forte resistenza alle alte temperature, essere un materiale malleabile e duttile ed essere un eccellente conduttore di elettricità e calore. Quando si tratta di struttura fisica, alcune proprietà del ferro includono l’essere un metallo e un solido. In termini di aspetto, il ferro ha proprietà come un colore grigiastro, lucentezza o lucentezza e durezza generale. Una proprietà davvero unica del ferro è la sua capacità di generare un forte campo magnetico attorno ad esso, il che spiega perché la Terra ha un campo magnetico, poiché il nucleo del pianeta è molto abbondante di ferro fuso.
Nella sua fase normale, il ferro è classificato come solido e la sua densità è di circa 7.87 g/cm-3, il che lo rende otto volte più denso dell’acqua. Essendo un metallo solido, il ferro richiede una temperatura insolitamente alta per sciogliersi, bollire ed evaporare. Nella categoria fisica, le proprietà del ferro includono l’avere un punto di fusione di 2800.4°F (circa 1538°C) e un punto di ebollizione di 5183.6°F (circa 2862°C). Ci vuole anche una notevole quantità di energia, 340 kJ/mol -1 per l’esattezza, per trasformare il ferro nella sua fase gassosa ed evaporare. Queste temperature davvero elevate suggeriscono che il ferro è un materiale forte ed efficace per la costruzione di macchine e infrastrutture, infatti, il più diffuso e comunemente usato tra tutti i metalli.
Il ferro, come elemento solido, può avere particelle che vengono premute in modo compatto l’una contro l’altra, ma queste particelle hanno la capacità di scivolare sopra e sotto altre particelle o di diffondersi a temperature molto elevate. In questo modo, l’elevata malleabilità e duttilità sono entrambe proprietà del ferro. L’elevata malleabilità significa che il ferro può essere martellato in pezzi piatti o piegato in forme diverse senza subire rotture. L’elevata duttilità, d’altra parte, significa che il ferro può essere allungato in fili sottili senza che si spezzi.
Le proprietà del ferro, come della maggior parte dei metalli, includono anche un’elevata conduttività di temperatura ed elettricità. Ciò significa semplicemente che il ferro ha la capacità di trasferire calore e correnti elettriche da un oggetto all’altro. La ragione di ciò è che il ferro, come detto prima, contiene atomi molto compatti e con pochissimi, ma regolari, spazi tra di loro. Quando il calore o l’elettricità toccano un’estremità del ferro, l’atomo che cattura l’energia in qualche modo “vibra” e passa l’energia all’atomo accanto finché non raggiunge l’oggetto all’altra estremità.