Un telemetro è uno strumento scientifico utilizzato per misurare la distanza tra oggetti in movimento o tra un oggetto in movimento e uno fermo. Questi dispositivi sono stati inizialmente sviluppati dalle truppe militari per calcolare la distanza degli accampamenti nemici in base ai suoni degli spari. La telemetria è ancora una parte importante della tecnologia militare ed è ciò che alimenta la tecnologia di rilevamento della distanza e le capacità di aggancio dei missili. I telemetri vengono utilizzati anche nella previsione del tempo, nel monitoraggio di uccelli e animali marini e nell’esplorazione spaziale e satellitare, tra le altre cose.
La telemetria si basa in gran parte sulla trigonometria e sui relativi calcoli matematici. I telemetri furono inizialmente ampiamente utilizzati nelle operazioni militari pre-seconda guerra mondiale. Questi modelli consistevano tipicamente di due telescopi collegati, entrambi focalizzati sullo stesso obiettivo ma situati a una certa distanza l’uno dall’altro. Gli ingegneri potrebbero calcolare la distanza relativa tra i telescopi e il bersaglio triangolando la distanza come fattore del differenziale ottico che separa i due telescopi.
I moderni telemetri utilizzano radar, sistemi di posizionamento globale (GPS) e la tecnologia delle onde sonore per eseguire questi stessi calcoli in modo più rapido e accurato. Un telemetro laser può misurare la distanza tra due oggetti come fattore di distanza del raggio, ad esempio, e un telemetro GPS può calcolare distanze precise e in alcuni casi persino offrire mappe d’attualità. Nella maggior parte dei casi, la distanza viene calcolata dall’unità computer interna del telemetro come fattore di velocità, rimbalzo dell’onda sonora e dati cartografici noti, che vengono quindi indicati su una scala del telemetro.
Il modo in cui viene presentata la scala del telemetro dipende in gran parte dal tipo di telemetro in questione. Un cronografo telemetrico, che di solito si presenta come un orologio telemetrico, misura la distanza su un quadrante con una lancetta. I telemetri digitali possono visualizzare le distanze su uno schermo come distanza misurabile o come tempo per raggiungere il bersaglio. Spesso è possibile regolare le impostazioni della scala per visualizzare i risultati più utili.
Proprio come i telemetri calcolano la distanza in molti modi, così le informazioni vengono utilizzate per una varietà di scopi diversi. I caccia da combattimento, ad esempio, utilizzano la tecnologia del telemetro elettronico per misurare la distanza dal fuoco nemico e anche per individuare i punti in movimento e posizionare i missili sui bersagli da distruggere. Le agenzie spaziali utilizzano i dati di telemetria per monitorare le orbite dei satelliti e per coordinare molti aspetti del viaggio spaziale, sia con equipaggio che senza equipaggio. La telemetria ha anche molti usi nelle scienze biologiche.
Gli osservatori meteorologici usano spesso la telemetria per prevedere la distanza e la velocità dei sistemi di tempesta in avvicinamento e per misurare la densità dell’aria. La telemetria è uno degli strumenti principali utilizzati dalle squadre di soccorso per misurare la probabilità di valanghe, di solito calcolando e confrontando le letture telemetriche in una varietà di luoghi. I biologi usano i telemetri per tracciare gli uccelli e la vita marina nel tempo, il che consente la raccolta di specie complete e dati migratori.