La finanza strutturata delle materie prime è un modo complesso per ottenere finanziamenti per il commercio internazionale di prodotti delle materie prime. I partecipanti al mercato includono operatori finanziari, produttori di materie prime come società energetiche e agricoltori, nonché banchieri d’investimento e professionisti della gestione del rischio. Implica il commercio di alcune materie prime, che vanno dal petrolio ai metalli e ai prodotti agricoli. Esistono rischi unici associati al finanziamento strutturato delle materie prime, sebbene questa esposizione sia ciò che guida l’attività. Una transazione potrebbe coinvolgere una parte che estende un prestito finanziario a una nazione in via di sviluppo in cambio della futura consegna di alcuni prodotti di base.
Questa forma di finanziamento viene in genere utilizzata quando un operatore di mercato fa affari con un’economia in via di sviluppo. I rischi includono la possibilità che, anche dopo l’emissione di un prestito, una nazione esportatrice non sarà in grado di portare a termine la consegna del prodotto a causa di tensioni politiche o economiche. Questo è un passaggio dal rischio tradizionale, che circonda la possibilità che un mutuatario non possa effettuare un rimborso finanziario a un prestatore.
Nelle forme tradizionali di finanziamento, l’accesso al capitale può essere fornito in base alla stabilità finanziaria del cliente. La finanza strutturata delle materie prime offre un approccio diverso che si concentra invece sulla capacità di un’azienda di seguire un accordo per consegnare i prodotti. Questo track record, specialmente in condizioni esterne difficili causate da un governo o da un’economia, può aprire la porta a finanziamenti per aziende nei paesi in via di sviluppo che altrimenti non sarebbero mai stati possibili.
Da un lato di un affare nella finanza strutturata delle materie prime c’è un istituto di credito. Questa banca di solito progetta prodotti strutturati basati su singole transazioni. La parte che rappresenta l’altro lato di questa transazione in un paese in via di sviluppo potrebbe includere un produttore di petrolio o un agricoltore.
Diventa responsabilità del prestatore eseguire sufficienti controlli dei precedenti per determinare la probabilità che la consegna di una merce venga effettivamente effettuata. Dato che un produttore potrebbe operare in una nazione in cui un finanziatore non è presente, potrebbe essere necessario coinvolgere un’impresa terza per fornire questa valutazione. Alcune delle condizioni che possono essere valutate includono la capacità realistica di un fornitore di produrre l’allocazione appropriata delle merci. Deve essere considerata anche la fattibilità delle operazioni dell’esportatore, compresa la garanzia che un’impresa disponga di risorse sufficienti per compensare i dipendenti che consegnano le merci.
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