Che cos’è un vacuostato?

Un vacuostato è un componente automobilistico che può essere utilizzato per regolare il flusso del vuoto del collettore verso vari dispositivi e accessori. Allo stesso modo in cui oggi vengono utilizzati i segnali elettrici per far funzionare la maggior parte dei componenti del motore e vari accessori, il vuoto era una volta la fonte di alimentazione più facilmente controllabile. Il vuoto è stato utilizzato per far funzionare qualsiasi cosa, dalle pompe e motori per lavacristallo ai dispositivi di estrazione dell’aria, e in ognuno di questi casi è necessario un interruttore di qualche tipo. Un vacuostato può essere azionato meccanicamente, mediante un impulso elettrico, un cambiamento di temperatura o vari altri mezzi.

Il vuoto del collettore è uno dei sottoprodotti comuni del funzionamento dei motori a combustione interna. Questo vuoto è il risultato del modo in cui funzionano i motori a combustione interna, a causa del movimento del pistone durante la corsa di aspirazione e del modo in cui l’aria viene strozzata quando viene immessa nel collettore. Il differenziale di pressione tra il collettore di aspirazione e l’atmosfera esterna produce una quantità relativamente costante di vuoto, che può quindi essere utilizzata per alimentare vari dispositivi. Se si verifica una perdita in un interruttore o linea del vuoto, l’aria in eccesso può entrare nel collettore e il motore tende a funzionare male.

Al fine di sfruttare il vuoto per alimentare vari accessori e dispositivi, è possibile utilizzare diversi tipi di interruttori. Il tipo più semplice di vacuostato è una valvola di ritegno, che può consentire all’aria di fluire in una direzione ma non nell’altra. Questo tipo di interruttore è essenziale per mantenere l’integrità del vuoto del collettore in alcuni casi. Le valvole di ritardo sono leggermente più complicate, in quanto contengono orifizi esterni e sono in grado di arrestare la propagazione del vuoto fino a quando non vengono soddisfatte determinate condizioni.

Altri vacuostato possono utilizzare la temperatura del motore per modificare l’alimentazione del vuoto. I vacuostati di temperatura (TVS) ne sono un esempio, in quanto includono un componente sensibile alla temperatura. Quando la temperatura del liquido di raffreddamento sale oltre una certa soglia, un TVS può commutare l’alimentazione del vuoto di un carburatore dalla porta al collettore. Questo aumento del vuoto può quindi alterare il funzionamento del carburatore per rispondere meglio alle condizioni di guida che hanno provocato il raffreddamento del liquido di raffreddamento.

I sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC) nelle automobili possono anche utilizzare interruttori del vuoto. Questi interruttori sono spesso di natura meccanica, in quanto un operatore può ruotare un quadrante o spostare una leva che attiva direttamente l’interruttore. Cavi, catene e altri dispositivi spesso collegano i controlli HVAC ai vacuostati nelle automobili più vecchie, consentendo il controllo diretto del flusso del vuoto. In questo caso un vacuostato può aprire o chiudere una valvola del refrigerante al nucleo del riscaldatore o azionare una porta di miscelazione all’interno dei condotti.