Quali sono i diversi tipi di esercizi per tendini?

Gli esercizi per i tendini sono importanti per qualsiasi atleta che sta lavorando per aumentare la massa muscolare, in particolare powerlifter e culturisti. I tendini sono le parti del corpo che collegano il tessuto muscolare all’osso, quindi è fondamentale per il funzionamento del muscolo perché è il tendine che effettivamente traduce la potenza del muscolo in movimento corporeo. Anche la forza dei tendini è fondamentale per mantenere una corretta stabilità articolare, soprattutto quando i muscoli diventano più grandi e più forti. La maggior parte degli esercizi per i tendini sono molto simili agli esercizi di allenamento con i pesi e dovrebbero essere familiari alla maggior parte degli atleti che hanno conoscenza delle pratiche di allenamento con i pesi.

Avere un’adeguata forza tendinea è una parte vitale di qualsiasi serio regime di allenamento con i pesi. La maggior parte degli atleti si concentra sullo sviluppo muscolare, ma le prestazioni del muscolo dipendono dal tendine, quindi qualsiasi atleta che solleva pesi dovrebbe concentrarsi anche sugli esercizi per i tendini. Ciò garantirà un’adeguata stabilità articolare mentre l’atleta acquisisce la forza per sollevare quantità maggiori di peso. Senza un’adeguata forza del tendine, il muscolo potrebbe diventare abbastanza forte da sollevare pesi che il tendine non può sostenere e, quando ciò accade, possono verificarsi strappi o rotture del tendine. Queste possono essere lesioni molto gravi; una rottura richiede un intervento chirurgico e impiega in media 50 settimane per guarire.

Qualsiasi atleta che solleva regolarmente pesi saprà già come eseguire la maggior parte degli esercizi per i tendini, perché questi esercizi sono così simili ai movimenti standard di sollevamento pesi. Tutto il sollevamento pesi è una forma di esercizio dei tendini, proprio come tutti gli esercizi dei tendini sono una forma di allenamento con i pesi, perché il muscolo e il tendine lavorano insieme nei movimenti che consentono il sollevamento del peso. Gli esercizi per i tendini, quindi, sono progettati per spostare l’attenzione di alcuni sollevamenti in modo che pongano un po’ più di tensione sul tendine rispetto al muscolo, in modo che il tendine riceva maggiori benefici dall’allenamento.

Il primo passo per realizzare questo cambiamento di enfasi è eseguire meno ripetizioni di ogni sollevamento, ma con un peso maggiore. I tendini rispondono più prontamente a questo tipo di allenamento intenso rispetto ad allenamenti più lunghi con un peso più leggero. Gli atleti devono fare attenzione quando eseguono questi tipi di sollevamenti, tuttavia, perché porteranno a un aumento della forza muscolare, consentendo così sollevamenti sempre più pesanti. I muscoli tenderanno a sviluppare la forza più velocemente del tendine, quindi se, nel tempo, un atleta aumenta il peso che sta sollevando troppo velocemente, questo può portare a lesioni ai tendini.

Il secondo passo per spostare il focus dell’allenamento con i pesi sul tendine è quello di accorciare la gamma di movimento durante un sollevamento. Ad esempio, durante l’esecuzione di uno squat, un atleta potrebbe non scendere tanto quanto farebbe di solito, o durante una panca piana, potrebbe abbassare la barra solo a metà verso il petto. Limitando la gamma di movimento in questo modo si limita anche lo sforzo che pone sui muscoli, dando loro meno allenamento, ma i tendini devono comunque sostenere tutto il peso. In questo modo, questi movimenti a corto raggio si traducono in esercizi tendinei efficaci.