Quali sono i diversi alimenti con clorofilla?

La clorofilla è una pigmentazione vegetale che in genere non assorbe le onde luminose verdi, facendola apparire verde ad occhio nudo. Consente alle piante di eseguire la fotosintesi o convertire l’energia solare in negozi di cibo utilizzabili. Una varietà di piante consumate sia dagli animali che dall’uomo contengono clorofilla, comprese le verdure a foglia verde e molte piante che diventano verdi prima che diventino completamente mature. Molti cibi con clorofilla hanno spesso un sapore leggermente amaro, ma si combinano bene con carni ricche di sapore e generalmente forniscono una vasta gamma di benefici per la salute.

Le verdure a foglia verde sono tra gli alimenti con clorofilla più facili da identificare. Le verdure più scure, come spinaci e cavoli, di solito contengono più clorofilla rispetto alle verdure più chiare, come la lattuga e la lattuga romana. Anche basilico, prezzemolo, menta, tarassaco e timo possono essere buone fonti di clorofilla. Tutte queste verdure possono essere generalmente incorporate in insalate, miscele di verdure al vapore, panini e persino frullati di frutta. In quelle bevande, la dolcezza della frutta nasconde spesso l’amarezza di queste verdure.

Alcuni top vegetariani non solo contengono clorofilla, ma contengono anche sapore. L’erba cipollina verde e le cime di finocchio presentano rispettivamente sapori speziati e di liquirizia. Contengono anche quantità moderate di pigmento verde. Anche le foglie di sedano, le cime di rapa e le bietole sono tra gli alimenti con clorofilla che contengono molto sapore. I cuochi che vogliono aggiungere sapore e sostanze nutritive alle loro ricette potrebbero provare ad aggiungere queste cime frondose nella pentola.

Le verdure parzialmente mature e ancora verdi costituiscono un’altra categoria di alimenti con clorofilla. Fagiolini, peperoni verdi, olive verdi, broccoli e piselli rientrano tutti in questa categoria. Alcuni fagiolini maturano in fagioli gialli, mentre i peperoni verdi alla fine diventano rossi. Le olive verdi di solito diventano nere o viola con l’età e i broccoli sbocciano con fiori viola se lasciati maturare. I piselli a volte ingialliscono, anche se alcune varietà rimangono verdi per l’intero ciclo di crescita.

Il sapore acido e amaro spesso presente negli alimenti con clorofilla può essere sgradevole per alcuni, ma può essere messo in ombra quando queste verdure sono abbinate ad altri alimenti, come manzo, pesce, patate e pollo fortemente marinato. Salse e condimenti possono anche completare l’amarezza, portando alcuni cuochi a utilizzare queste verdure verdi come contrappunto per sapori molto ricchi o dolci, come la salsa olandese o le vinaigrette alla frutta. Molti cuochi usano questi alimenti ricchi di pigmenti anche in miscugli di verdure, zuppe cremose e piatti in umido.

L’aggiunta di clorofilla alla propria dieta può fornire più benefici per la salute rispetto alle sole vitamine e sostanze nutritive nelle verdure stesse. La ricerca mostra che la clorofilla può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, riparare e prevenire il danno cellulare, combattere i radicali liberi e persino combattere l’odore del corpo. Coloro che vogliono sperimentare questi benefici potrebbero provare a prendere capsule di integratori di clorofilla sotto la direzione di un operatore sanitario.