Quali sono gli effetti collaterali della fosfatidilserina più comuni?

Gli effetti collaterali della fosfatidilserina tendono ad essere relativamente lievi finché l’utente assume quantità sicure del farmaco. Di solito includono solo un lieve disagio gastrointestinale. Se assunto con altri farmaci, in particolare alcuni tipi di fluidificanti del sangue, gli effetti collaterali della fosfatidilserina possono includere l’assottigliamento del sangue a livelli non salutari. Un’altra preoccupazione durante l’assunzione di fosfatidilserina è che gli scienziati non hanno determinato completamente le dosi massime sicure del farmaco per i bambini o gli anziani, quindi i pazienti di questi gruppi dovrebbero consumare solo piccole quantità del farmaco.

La fosfatidilserina è una sostanza chimica che appartiene alla classe dei fosfolipidi dei composti chimici. È una parte importante della membrana cellulare e il corpo umano ne produce piccole quantità da solo. Ci sono alcune prove che suggeriscono che l’integrazione dei livelli naturali di fosfatidilserina nel corpo può portare a una migliore funzione mentale. Di conseguenza, gli scienziati ritengono che il farmaco possa aiutare a curare alcune malattie mentali, come il morbo di Alzheimer, la depressione e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).

Inizialmente, le aziende farmaceutiche utilizzavano il cervello di vacca per ricavare la fosfatidilserina per gli integratori. C’è stata la preoccupazione, tuttavia, che questo metodo possa causare effetti collaterali della fosfatidilserina che includono la contrazione di virus dannosi, come il morbo della mucca pazza. La fosfatidilserina è derivata da sostanze vegetali, sebbene vi siano alcune prove che suggeriscono che l’integratore è meno efficace quando la fonte è di origine vegetale.

Ci sono anche alcune prove che suggeriscono che la fosfatidilserina può essere utile per gli atleti. La sostanza può causare una leggera diminuzione del rilascio di cortisolo da parte dell’organismo durante un allenamento. Il cortisolo provoca la rottura dei muscoli, che può limitare la crescita muscolare e portare a indolenzimento, ritardando così gli allenamenti futuri. Limitare il cortisolo potrebbe aiutare gli atleti a costruire muscoli più rapidamente. Per ottenere questo beneficio, però, un atleta deve assumere grandi quantità di fosfatidilserina, che a sua volta lo sottopone a effetti collaterali della fosfatidilserina in misura maggiore.

Gli effetti collaterali della fosfatidilserina che destano maggiore preoccupazione sono quelli che riguardano la sua interazione con vari fluidificanti del sangue. Questo problema si presenta più spesso quando i soggetti assumono ginko. Ginko, come la fosfatidilserina, aiuta con la funzione mentale, quindi non è raro che i soggetti prendano entrambi i farmaci. Il ginko è un anticoagulante, tuttavia, e le prove suggeriscono che la fosfatidilserina potrebbe aumentare gli effetti di diradamento del ginko, possibilmente a livelli dannosi. Questo potrebbe essere vero anche quando i soggetti assumono fosfatidilserina con altri farmaci anticoagulanti, come warfarin, aspirina, pentossifillina, clopidogrel, ticlopidina, aglio e vitamina E.