Qual è la connessione tra dieta e malattie cardiache?

Esiste una correlazione diretta tra dieta e malattie cardiache. Le abitudini alimentari non salutari contribuiscono all’ostruzione delle arterie e all’obesità, fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiache. La relazione tra una dieta povera e le malattie cardiache può essere interrotta da un piano alimentare sano.

Gli alimenti ad alto contenuto di colesterolo “cattivo”, noto anche come lipoproteine ​​a bassa densità (LDL), causano l’accumulo di placca nelle arterie. Questo alla fine porta le arterie a diventare sempre più strette. Una condizione causata dall’accumulo di placca è l’aterosclerosi. I depositi di grasso che causano l’aterosclerosi provocano l’ispessimento delle pareti delle arterie e il blocco del flusso sanguigno. Questo porta a malattie cardiache.

La malattia coronarica, che è una forma di malattia cardiaca, è causata da livelli elevati di colesterolo cattivo, che può provocare l’ostruzione delle arterie. Alcuni alimenti ad alto contenuto di colesterolo cattivo sono le carni. Sia il maiale che il manzo sono ricchi di LDL e dovrebbero essere consumati con moderazione. Carni come tacchino e cervo sono più bassi di colesterolo cattivo rispetto sia al maiale che al manzo. Anche uova, burro e cibi grassi come le patatine fritte sono ricchi di colesterolo cattivo.

Una dieta ricca di sodio può anche contribuire alle malattie cardiache. Il sodio ha un impatto negativo sulla pressione sanguigna e può essere causa di ipertensione o peggiorarla per chi già soffre di ipertensione. A tempo debito, questa condizione porta a malattie cardiache.

L’obesità è una causa di malattie cardiache. L’obesità non solo causa malattie cardiache, ma aumenta anche la gravità e la possibilità di altri fattori di malattie cardiache, tra cui l’ipertensione e il diabete. Mangiare quantità eccessive di cibi malsani e grassi come i fast food può portare all’obesità. Gli alimenti ricchi di carboidrati semplici, come pane bianco raffinato, zuccheri e grassi, possono aumentare il peso di una persona e portare all’obesità.

Gli individui che hanno il diabete sono anche inclini a sviluppare malattie cardiache. Quando una persona gestisce il proprio peso e l’assunzione di zucchero, si verifica una diminuzione della possibilità di diabete. Questo in definitiva riduce la probabilità di sviluppare malattie cardiache.

Il monitoraggio degli alimenti che si consumano può contribuire alla diminuzione del peso e alla diminuzione delle possibilità di sviluppare malattie cardiache. La gestione del peso è una chiave per ridurre i fattori di rischio delle malattie cardiache. Mangiare cibi a basso contenuto di grassi come frutta e verdura fresca riduce la possibilità di sviluppare malattie cardiache e malattie correlate, come l’ipertensione. Ad esempio, le diete ricche di fibre avvantaggiano la salute del cuore di una persona.

Una dieta corretta e la salute del cuore vanno di pari passo. Allo stesso modo, una cattiva alimentazione e una malattia cardiaca vanno di pari passo. Nel complesso, una dieta malsana e malattie cardiache spesso coincidono perché la dieta è un fattore principale nelle cause di alcune malattie cardiache e dei loro fattori che contribuiscono.