La quantità di fosforo nel sangue influenza il livello di calcio nel sangue. I livelli di fosforo diminuiscono quando i livelli di calcio nel sangue aumentano. La connessione tra fosforo e calcio può essere interrotta quando si verificano infezioni o malattie. Di conseguenza, gli esperti preferiscono misurare insieme i livelli ematici di calcio e fosforo.
Il fosforo e il calcio sono i minerali più abbondanti nel corpo e lavorano insieme per costruire denti e ossa forti. I rifiuti nei reni vengono filtrati dal fosforo, che regola anche il modo in cui il corpo utilizzerà e immagazzinerà energia. Avere troppo fosforo nel corpo può diventare un problema perché quando i livelli di fosfato aumentano, il corpo richiede più calcio. Un equilibrio di fosforo e calcio è necessario per una sana densità ossea e per la prevenzione dell’osteoporosi.
Nei reni sani, il fosforo e il calcio hanno un rapporto equilibrato. Quando i reni non funzionano correttamente, la mancanza di equilibrio può causare calcificazioni, difficili da rilevare. Quantità eccessive di calcio e fosforo si legano insieme per creare depositi di calcio duro. Questi depositi di calcio possono accumularsi negli organi vitali e causare l’indurimento dei tessuti.
Per ridurre il rischio di gravi problemi di salute, i pazienti con problemi renali dovrebbero fare attenzione a non consumare troppo calcio. I nutrizionisti raccomandano che i pazienti con malattie renali croniche limitino la quantità di fosforo che entra nel loro corpo. Le sessioni di dialisi aiutano a rimuovere il fosforo dai reni.
Per ogni grammo di fosforo incluso in una dieta, il corpo deve abbinare quella quantità con un altro grammo di calcio. Ciò deve avvenire in modo che il fosforo possa essere assorbito attraverso l’intestino ed entrare nel flusso sanguigno. Se nella dieta non si trova la quantità necessaria di calcio, il corpo prenderà calcio dai depositi nelle ossa. Fosforo e calcio devono essere bilanciati nella dieta per evitare che ciò accada.
Una scarsa assunzione di fosforo determina un livello sierico di fosfato anormalmente basso. Questa condizione è indicata come ipofosfatemia. Gli effetti di livelli inadeguati di fosforo includono debolezza muscolare, anemia, rachitismo e una maggiore suscettibilità alle infezioni.
Bassi livelli di calcio possono indicare uno squilibrio elettrolitico chiamato ipocalcemia. Fa sì che i nervi e i muscoli si contraggano e vadano in spasmo. I pazienti con questa condizione riferiscono crampi alle gambe o alle braccia.