Come faccio a determinare il dosaggio appropriato di cardo mariano?

Il cardo mariano, con il nome botanico Silybum marianum, è una pianta mediterranea appuntita che viene utilizzata dagli erboristi per trattare i disturbi del fegato e riparare e rigenerare le cellule epatiche sia nell’uomo che negli animali. Altri benefici del cardo mariano includono la lotta all’avvelenamento da funghi e da piombo, la lotta agli effetti collaterali tossici dei farmaci, l’abbassamento del colesterolo e l’azione preventiva contro il cancro. L’estratto di cardo mariano silimarina, un composto flavonoide presente nei semi di cardo mariano, viene utilizzato in quantità concentrate per produrre liquidi, polveri, capsule e altri farmaci a base di cardo mariano.

Per determinare il dosaggio appropriato di cardo mariano, è necessario tenere conto della salute, del peso corporeo e dell’età del paziente. Un paziente con un disturbo del fegato e un peso più alto, ad esempio, avrà bisogno di un dosaggio di cardo mariano diverso da quello richiesto da una persona con un peso inferiore e senza problemi al fegato. È anche essenziale considerare eventuali altri farmaci che il paziente potrebbe attualmente assumere. Sebbene le erbe siano generalmente considerate sicure, possono interagire con altri medicinali e produrre reazioni sfortunate per la salute. Alcuni di questi includono nausea, mal di testa, vomito, diarrea, dolori muscolari, eruzioni cutanee e problemi respiratori.

Potrebbe anche esserci la possibilità che la silimarina, se assunta in quantità eccessive, possa avere effetti negativi sul fegato. È quindi altamente consigliabile consultare un medico qualificato e determinare se l’assunzione di estratto di semi di cardo mariano è adatta per un particolare caso di salute e, in tal caso, quale dovrebbe essere il dosaggio raccomandato. Il tè al cardo mariano, la disintossicazione dal cardo mariano e altri prodotti a base di cardo mariano non sono generalmente raccomandati per bambini molto piccoli, donne incinte o donne che allattano.

Allo stesso modo, un veterinario dovrebbe essere consultato prima di provare il cardo mariano per i cani. Il giusto dosaggio di cardo mariano può rivelarsi efficace nel trattamento di disturbi epatici canini e malattie legate a problemi epatici, come epatite, leptospirosi e pancreatite. La disintossicazione dal cardo mariano può fornire sollievo ai cani che sono stati trattati per la filaria, che hanno subito la chemioterapia per il cancro o che hanno avuto il parvovirus.

Mentre i benefici del cardo mariano sono stati a lungo propagandati dagli erboristi, gli estratti di cardo mariano sono ancora oggetto di studio in laboratorio. I risultati finora non sono stati esattamente conclusivi, sia per la mancanza di studi comparativi sul dosaggio del cardo mariano in condizioni specifiche, sia per i risultati contraddittori in casi simili. La ricerca continua e potrebbe definire meglio l’efficacia del cardo mariano in futuro.