Cos’è la contropressione?

La contropressione è solitamente una misura della resistenza fluidica e della pressione in un tubo. Una sostanza fluida, come un gas liquido o pesante, si muoverà attraverso un tubo alla massima velocità consentita dalle sue condizioni. Quando le condizioni del tubo cambiano, ad esempio diventando più strette o piegate, il fluido nel tubo rallenterà per adattarsi al nuovo ambiente. Nell’informatica, la contropressione è un accumulo di dati in uno switch di rete.

La versione basata sulla resistenza della contropressione è più comune e molto fuorviante. Il termine effettivo si riferisce alla resistenza generata quando un tubo cambia configurazione, non al cambiamento di pressione momentaneo dietro di esso. La variazione di pressione in genere va sotto il nome di martello fluidico.

Quando una sostanza fluida si muove attraverso un tubo, accumula molta energia cinetica e inerzia. Quando quell’energia colpisce un muro, rimbalza indietro come increspature quando raggiungono il bordo di una tazza. Questo ha due effetti principali. Innanzitutto, aumenta momentaneamente la pressione nel tubo quando la sostanza fluida incontra per la prima volta il cambiamento. Il secondo effetto è rallentare il movimento di tutto il fluido nel tubo, dal cambiamento fino alla sorgente.

Il primo effetto è comunemente chiamato colpo d’ariete o colpo d’ariete quando si parla specificamente di acqua. Quando il fluido incontra il cambiamento, rimbalza sul fluido che tenta di passare attraverso il tubo. Ciò aumenterà il fluido presente in quella piccola sezione di tubo e, quindi, aumenterà la sua pressione. Questo è un cambiamento momentaneo che termina non appena il fluido inizia a fluire naturalmente attorno alla curva del tubo e non si ripete in quella curva finché il fluido scorre continuamente.

Il secondo effetto è un rallentamento del movimento nel tubo, il vero significato di contropressione. Il rallentamento in un punto stretto o piegato impedisce al fluido di accumulare altrettanto slancio. Questa perdita viene traslata sul tubo, riducendo la quantità di moto dell’intero flusso. Questo fenomeno viene utilizzato per ridurre la velocità di una sostanza quando esce da un tubo o per mantenere un fluido in un tubo per un periodo più lungo.

Nel mondo dei computer, la contropressione ha un significato molto diverso. Quando uno switch di rete o un sistema di routing riempie il proprio buffer di dati e non ne può più, invia i segnali alla sorgente di trasmissione che è pieno. I dati accumulati nella sorgente di trasmissione sono chiamati contropressione. Questa è una situazione indesiderabile, poiché i dati accumulati vengono facilmente danneggiati quando vengono infine inviati.