Cos’è la resina?

La resina è un composto naturale o sintetico che inizia in uno stato altamente viscoso e si indurisce con il trattamento. Tipicamente, è solubile in alcool, ma non in acqua. Il composto è classificato in diversi modi, a seconda della sua esatta composizione chimica e dei potenziali usi. Ha anche molte applicazioni, che vanno dall’arte alla produzione di polimeri, e molti consumatori interagiscono quotidianamente con i prodotti che lo contengono.

La resina naturale proviene dalle piante. Un classico esempio è la linfa di pino, che ha il caratteristico odore acuto dei composti terpenici. Come sa chiunque abbia interagito con la linfa di pino, la sostanza è molto viscosa, ma si indurisce nel tempo. Un certo numero di altre piante producono resine e sono state utilizzate dall’uomo per migliaia di anni. Alcune piante emanano una sostanza simile chiamata gomma o resina gommosa che interagisce con l’acqua. La gomma tende ad essere più morbida e più malleabile.

La resina vegetale può essere di colore da chiaro a marrone scuro e varia in opacità e durezza. Alcuni sono anche estremamente volatili, poiché contengono composti instabili. L’errata identificazione degli alberi resinosi a volte può portare a sfortunati incidenti, poiché alcuni contengono eptani, che sono idrocarburi infiammabili e potenzialmente esplosivi. Il popolare materiale decorativo ambra è resina vegetale fossilizzata. Si trova più spesso in un ricco colore dorato, che è una tonalità comune per le resine vegetali, ma l’ambra si può trovare anche in colori più rari, come il blu.

Gli esseri umani usano resine naturali da migliaia di anni. La pece di pino è stata usata per sigillare barche, mummie, contenitori per alimenti e un assortimento di altre cose. È stato anche usato come componente in vernici, lacche, inchiostri, profumi, gioielli e molti altri oggetti. Con i progressi tecnologici umani è arrivata la consapevolezza che questo materiale poteva essere formulato in polimeri, e la scoperta delle resine sintetiche seguì poco dopo.

Per la maggior parte, i polimeri realizzati con “resine” sono in realtà realizzati con materiali sintetici, che sono più economici e più facili da raffinare. Anche le varietà sintetiche sono molto più stabili, prevedibili e uniformi di quelle naturali, poiché vengono prodotte in condizioni controllate senza possibilità di introduzione di impurità. Sono realizzati combinando sostanze chimiche in un laboratorio per stimolare una reazione che porta alla formulazione di un composto resinoso. Una volta formata, la sostanza può essere utilizzata nella produzione di plastica, vernici e molte delle stesse sostanze in cui viene utilizzata la resina naturale.