L’olio di biodiesel può essere ottenuto da piante come arachidi, girasoli e palme. Può anche essere fatto da grassi animali e alghe. Anche funghi e fondi di caffè sono stati utilizzati con successo. L’olio biodiesel può essere utilizzato da solo o miscelato in percentuali variabili con combustibili fossili. Nella maggior parte dei casi, l’olio può essere utilizzato nelle stesse capacità del petrolio.
Con l’aumento delle preoccupazioni per la diminuzione delle forniture di petrolio, aumenta anche l’attenzione al biodiesel come fonte di carburante alternativa. Le fonti di energia rinnovabile, in particolare quelle che possono alimentare i veicoli, sono relativamente rare. Molti credono che la produzione di carburante da risorse vegetali e animali potrebbe ridurre significativamente la dipendenza dal petrolio greggio.
L’olio di biodiesel ha vantaggi ambientali significativi. Il livello di emissioni di gas nocivi nei veicoli alimentati da questo olio è inferiore a quello delle auto a benzina. Inoltre, la produzione effettiva del petrolio è meno invasiva rispetto alla perforazione necessaria per estrarre il petrolio greggio. Infine, poiché gli oli vegetali e animali sono molto più leggeri e più biodegradabili del petrolio, il rischio di impatti ambientali da fuoriuscite è notevolmente ridotto.
Il biodiesel non è privo di inconvenienti. Sebbene l’olio biodiesel possa essere prodotto su piccola scala utilizzando oli vegetali riciclati, gli standard di controllo della qualità richiederebbero l’uso di oli vergini nella produzione standardizzata. In molti casi, ciò spingerebbe il prezzo per gallone dell’olio al di sopra della benzina e del diesel. Sarebbero inoltre necessari finanziamenti aggiuntivi per la modifica dei motori a petrolio in biodiesel.
Inoltre, c’è qualche preoccupazione che gli agricoltori in aree finanziariamente svantaggiate inizino a coltivare colture specificamente per l’esportazione per la produzione di biodiesel. Mentre i soldi aggiuntivi sarebbero vantaggiosi per queste aree, la perdita di cibo potrebbe causare gravi problemi. Inoltre, la quantità di raccolti necessaria per produrre olio di biodiesel sufficiente a soddisfare esclusivamente la domanda mondiale sarebbe proibitiva anche senza la doppia necessità di colture alimentari.
Alcuni scienziati ipotizzano che la produzione di carburante dalle alghe potrebbe fornire i vantaggi dell’olio biodiesel senza gli svantaggi. Poiché le alghe non sono ampiamente considerate una fonte di cibo, la possibilità di carenza di cibo dal suo utilizzo sarebbe bassa. Inoltre, le alghe non sono in competizione per la terra necessaria per la coltivazione. Molti ritengono che i posti di lavoro verrebbero creati attingendo a questa risorsa in gran parte inutilizzata.
Anche con l’aggiunta di alghe come fonte di combustibile, il problema della domanda e dell’offerta esiste ancora. Semplicemente non c’è abbastanza acqua per far crescere la quantità di alghe necessaria senza mettere in pericolo la vita marina. Ciò non significa che il biodiesel non debba essere utilizzato, solo che è improbabile un utilizzo globale su larga scala nel prossimo futuro. Molti individui e piccole imprese potrebbero facilmente convertirsi all’uso di olio biodiesel.