Cos’è un dissabbiatore?

Una dissabbiatrice è una parte importante del processo di estrazione e perforazione. Questo semplice contenitore aiuta a filtrare i solidi granulosi dal liquido di perforazione, spesso sotto forma di fango, che viene sollevato da un foro di perforazione. Situata vicino alla fine dell’intero processo di purificazione, ma non l’ultima fase, la dissabbiatura è rinomata per la sua semplicità e l’assenza di parti in movimento. La sua efficacia ha visto questa tecnica adattata in molti settori.

Molte volte quando si verificano perforazioni e miniere, sono necessari fluidi di perforazione per aiutare nel processo di ricerca del bersaglio sotterraneo. Ad esempio, durante la perforazione di sacche di gas naturale, una punta da trapano può facilmente surriscaldarsi e fondersi o rompersi per lo stress. Quando un fluido di perforazione viene aggiunto al foro, aiuta a raffreddare la punta e a mantenerla insieme, risparmiando alla squadra di perforazione una grande quantità di tempo. Il recupero del fluido di perforazione è un processo di purificazione in più fasi e il dissabbiatore è una piccola parte di questo.

I passaggi prima dell’utilizzo di un dissabbiatore sono numerosi e differiscono a seconda del settore che utilizza il recupero del fluido di perforazione. Generalmente, strumenti dai nomi colorati come gas busters, attrezzature per la rimozione di gumbo, agitatori di scisto, detergenti per fango e degasatori sottovuoto sono tutti utilizzati per abbattere il fluido fino allo stadio in cui il dissabbiatore può rimuovere piccoli grani. Dopo che il dissabbiatore è stato utilizzato, molte industrie utilizzano anche un disilatore per purificare ulteriormente il liquido.

Quando il fluido di perforazione raggiunge i dissabbiatori, entra attraverso un tubo pressurizzato e incontra prima il cono del disabbiatore. Questa forma conica fa ruotare il fluido in un modo simile al modo in cui l’acqua scorre in un lavandino drenante, tranne per il fatto che le pareti dei coni dissabbiatori sono porose e consentono il filtraggio dei granelli di sabbia. Non ci sono parti mobili di un dissabbiatore e la rimozione dei grani avviene esclusivamente per gravità e pressione. Un dissabbiatore generalmente non è uno strumento di grandi dimensioni; in operazioni più piccole, può avere le dimensioni di una vasca da bagno e raramente diventa più grande di un’automobile media. Quando il fluido raggiunge l’estremità piccola del cono, viene espulso da un tubo e passa alla fase successiva del processo di purificazione.

Questo tipo di lavoro è generalmente utilizzato dall’industria petrolifera. Anche altre industrie utilizzano dissabbiatrici, principalmente quelle che si occupano di perforazione e estrazione di sostanze come il gas naturale. Le aziende che gestiscono laghi e dighe a volte utilizzano dissalatori e dissabbiatori per far passare l’acqua e mantenerla priva di impurità.