Cosa sono le misurazioni elettriche?

Le misurazioni elettriche sono quelle che misurano la tensione, la corrente, la potenza e la resistenza in un circuito elettrico. Sono inclusi anche quelli che misurano le caratteristiche elettriche del circuito stesso e dei materiali o componenti che lo compongono. Inoltre, le misurazioni elettriche sono misurazioni del campo elettromagnetico che circonda un conduttore percorso da una corrente elettrica. Tutti i tipi di misurazioni elettriche implicano metodi, dispositivi e calcoli specifici per le misurazioni effettuate.

Le grandezze più comunemente misurate in un circuito elettrico sono generalmente determinate con un metro. Un amperometro misura la corrente in ampere, un voltmetro misura la tensione in volt e un ohmmetro misura la resistenza in ohm. La potenza elettrica di un circuito in watt, che è il prodotto della sua tensione e corrente, può essere calcolata una volta determinate queste due grandezze, oppure, se si conoscono la resistenza e una delle grandezze, applicando la legge di Ohm. Le funzioni di amperometro, voltmetro e ohmmetro sono combinate in un dispositivo noto come multimetro. Ha un interruttore sulla parte anteriore che consente all’utente di selezionare la funzione del misuratore e la sensibilità di misurazione.

Il campo elettrico attorno a un conduttore può influenzare altri conduttori nelle sue vicinanze e le misurazioni elettriche delle sue caratteristiche possono spesso essere dedotte dall’effetto che ha su questi conduttori. Se la corrente elettrica in un conduttore cambia, o è in flusso, genera un campo magnetico in grado di indurre una corrente in qualsiasi altro conduttore all’interno del campo. Il campo magnetico attorno a un conduttore con una corrente elettrica variabile, come quella che trasporta una corrente alternata in uno stato di flusso costante, può essere misurato con un sensore di Hall. Una corrente stazionaria, invece, genera un campo elettrostatico determinabile con un elettrometro, che misura la forza di repulsione indotta dal campo in due conduttori simili.

I circuiti elettrici e i loro componenti hanno caratteristiche che influenzano la capacità del circuito di condurre una corrente e generare un campo magnetico. Le misurazioni elettriche di queste caratteristiche sono spesso determinate da calcoli basati su quantità misurabili del circuito, come tensione, corrente e resistenza. Ad esempio, la capacità di un dispositivo elettrico progettato per mantenere una carica, come una batteria, è determinata dalle misurazioni della potenza elettrica e del tempo impiegato per caricarla. L’induttanza, la capacità di un circuito di generare una tensione quando immerso in un campo magnetico, può essere dedotta misurando l’intensità del campo con un sensore di Hall e la quantità di corrente generata nel circuito con un amperometro.