Un sensore di anidride carbonica è un dispositivo che misura il livello di anidride carbonica in un gas o liquido. I sensori di anidride carbonica sono utilizzati in molti campi scientifici e industrie per determinare il contenuto di anidride carbonica (CO2) di un ambiente o di un prodotto. I sensori di anidride carbonica vengono utilizzati anche per monitorare la qualità dell’aria interna.
Nell’uso da parte dei consumatori, i sensori di anidride carbonica vengono spesso utilizzati nei condizionatori d’aria per misurare la qualità dell’aria, poiché livelli elevati di anidride carbonica possono causare mal di testa e possono persino essere letali a livelli estremamente elevati. Un sensore in un’unità di condizionamento dell’aria (AC) può anche determinare quante persone ci sono in una stanza dalla quantità di anidride carbonica prodotta dagli abitanti della stanza. Con queste informazioni, un condizionatore d’aria può regolare l’aria condizionata a una temperatura confortevole per quella situazione. Un sensore di anidride carbonica ha usi simili per determinare il numero di animali in un ambiente o le condizioni respiratorie di quegli animali.
La capacità di misurare l’anidride carbonica in un gas è fondamentale in diversi settori. L’utilizzo di un sensore di anidride carbonica in una camera iperbarica consente ai medici di eseguire operazioni in condizioni atmosferiche attentamente controllate. Un sensore viene utilizzato anche per determinare i livelli di anidride carbonica sott’acqua o nello spazio, che può essere utilizzato per determinare l’abitabilità di un nuovo ambiente.
Un sensore di anidride carbonica può essere utilizzato anche per identificare il contenuto di CO2 in un liquido. Questi sensori vengono utilizzati per misurare i livelli di anidride carbonica nel sangue. Questa è una misurazione cruciale durante l’intervento chirurgico e quando un paziente è ricoverato in terapia intensiva.
Un sensore di anidride carbonica disciolta può essere utilizzato nella produzione di diversi articoli comuni. I sensori vengono utilizzati per monitorare la CO2 nelle bevande gassate, come la soda, la birra e lo spumante, che sono gassate dall’anidride carbonica pressurizzata. I sensori di anidride carbonica disciolta sono utilizzati anche nell’industria farmaceutica, dove la CO2 ha diversi usi.
Il tipo principale di sensore di anidride carbonica è noto come sensore a infrarossi non dispersivo (NDIR). Un NDIR determina la quantità di anidride carbonica in un gas misurando l’assorbimento di una certa lunghezza d’onda della luce nel gas. L’anidride carbonica ha una qualità di assorbimento unica e la quantità di luce assorbita dal gas mostrerà quanta anidride carbonica è contenuta in quel gas. Altri sensori di anidride carbonica misurano la conduttività termica, o la capacità di una sostanza di condurre il calore, per determinare il contenuto di CO2.