Le religioni antiche hanno molte caratteristiche in comune, tanto che alcuni studiosi sostengono che siano semplicemente variazioni su una religione intuitiva umana universale. Le caratteristiche condivise includono una forte enfasi sulla magia, in particolare sulla magia basata su connessioni simpatiche (come influenze come) e contagio (una volta in contatto, sempre in contatto); il concetto di persone, luoghi e cose tabù; trasferimento o espulsione del male; connessioni tra autorità politica e spirituale; culto degli antenati; politeismo; concentrarsi sui rituali legati alle fonti alimentari, come piante e animali; concentrarsi sul sole e sui cicli stagionali, e molti altri. Queste caratteristiche convergenti delle antiche religioni si sono verificate per molte decine di migliaia di miglia, tra gruppi umani che non hanno avuto contatti tra loro per oltre 50,000 anni.
Le caratteristiche condivise delle religioni antiche sono in qualche modo collegate a quello che oggi è noto come “paganesimo”, ma il paganesimo moderno riconosciuto tra le società del secondo dopoguerra è molto diverso dal paganesimo di millenni fa, poiché era praticato quasi in tutto il mondo. I praticanti delle antiche religioni credono fermamente che tutti possano impegnarsi nella magia quotidiana eseguendo determinati rituali. Uno dei rituali più importanti è il sacrificio: sacrifici regolari per soddisfare gli dei/spiriti. Più sono grandiosi, più gli dei o gli spiriti sono sazi, e migliore sarà la caccia/raccolta/buona fortuna che il sacrificante può aspettarsi. Piuttosto che vedere i benefici come provenienti da un dio o uno spirito intermediario, gli antichi vedevano se stessi come un’influenza diretta sul bersaglio attraverso la magia, attingendo a leggi incorporate nella struttura stessa dell’universo.
Le religioni antiche sono il massimo della superstizione e del tabù. Questo può essere osservato nelle tradizioni e nelle abitudini di alcune delle persone più isolate oggi, come alcune tribù della foresta pluviale amazzonica, dell’Africa centrale, del sud-est asiatico e dell’Australia occidentale. In Centrafrica ci sono tribù che evitano di dire migliaia di parole perché suonano vagamente simili al nome di un antenato morto. Nella foresta pluviale amazzonica, le mogli dei guerrieri devono impegnarsi in inutili rituali di simpatia mentre i loro mariti sono in guerra, ad esempio seduti sul pavimento e inchinandosi ripetutamente in direzione del gruppo di guerra per ore o giorni. Quando alcune tribù del sud-est asiatico sono afflitte da malattie contagiose, portano un totem in ogni casa e poi lo gettano nel fiume, apparentemente espellendo il male insieme ad esso.
Ci sono molte caratteristiche condivise che possiedono le antiche religioni: devi solo studiarle. La natura di queste caratteristiche condivise rivela tendenze interessanti condivise da tutta l’umanità. Le religioni moderne condividono così tante caratteristiche delle religioni antiche, è facile vedere come la prima sia un discendente evolutivo della seconda piuttosto che un salto discontinuo.