Che cos’è l’uncapping?

L’uncapping è un processo mediante il quale una persona rimuove la limitazione alla propria larghezza di banda Internet fornita dal modem e dal provider di servizi Internet (ISP) che utilizza. Gli ISP utilizzano vari metodi per porre un limite o “limite” alla larghezza di banda che una persona può utilizzare per caricare e scaricare file e programmi su Internet. Quando questa limitazione viene rimossa, il “cap” viene tolto e l’utente può utilizzare velocità di larghezza di banda superiori a quelle che il suo ISP intende fornire. L’uncapping è spesso considerato illegale e in genere viola l’accordo sui termini di servizio (ToS) tra un utente e il suo ISP.

La prima cosa che una persona interessata a sbloccare il proprio modem dovrebbe sapere è che farlo è piuttosto difficile, se non impossibile, e che i tentativi di farlo potrebbero comportare la cessazione del proprio servizio Internet. A seconda del modo in cui una persona tenta l’apertura e del modem che sta utilizzando, tali azioni possono anche essere illegali e comportare accuse penali o civili. In altre parole, qualcuno interessato a sbloccare il proprio modem e la larghezza di banda di Internet in genere non dovrebbe nemmeno provare a farlo.

La rimozione del cappuccio era del tutto possibile con la tecnologia Internet precedente, in particolare i modem più vecchi. Il modo in cui funzionava in passato riguardava fondamentalmente il modo in cui un modem si connetteva a Internet. Un file di configurazione su un modem fornisce informazioni a quel modem su come connettersi a una rete ISP, inclusa la velocità massima per quella connessione. Diversi file di configurazione possono essere utilizzati da un singolo ISP per più utenti, consentendo allo stesso servizio di base di fornire diverse tariffe di larghezza di banda per i clienti che pagano importi diversi per tali servizi. In passato, l’uncapping poteva essere ottenuto alterando questo file di configurazione o il firmware su un modem per rimuovere il limite posto sulla velocità della larghezza di banda dal file.

La modifica del firmware su un modem in genere non funziona più, in quanto non sempre ignora il file di configurazione installato sul modem. Questo file viene in genere scaricato dall’ISP di un utente ogni volta che l’utente si connette inizialmente alla rete dell’ISP e può anche essere aggiornato durante l’utilizzo. L’utilizzo di un file di configurazione falso, quindi, in genere non funziona, poiché di solito viene scaricato e installato un nuovo file mentre si è connessi a un ISP. La modifica del firmware su un modem noleggiato da un ISP è generalmente considerato vandalismo e può comportare conseguenze legali. Gli ISP sono anche in genere in grado di rilevare quando gli utenti tentano di utilizzare un file di configurazione alterato o utilizzano altri metodi per rimuovere il limite, e possono terminare il servizio per quell’utente come conseguenza di tali azioni.