Che cos’è la modellazione utente?

La modellazione è la creazione di simulazioni al fine di formulare giudizi in anticipo sugli eventi reali. La modellazione e la simulazione sono utilizzate per una varietà di scopi, incluso il processo decisionale strategico. In particolare, la modellazione utente è un’analisi interdisciplinare di come gli esseri umani agiscono all’interno di ambienti informatici specifici. Comprendere come si comporteranno gli utenti può aiutare nella creazione di siti Web e applicazioni software migliori e di quelli che funzionano bene per una gamma più ampia di utenti, compresi quelli con disabilità.

Un uso primario della modellazione utente è capire come gli utenti con attributi diversi possono interagire con un’interfaccia utente. Gli attributi includono il livello di abilità da principiante a esperto, nonché altri importanti attributi dell’utente. Questi includono atteggiamenti, credenze, obiettivi, interessi, stili di apprendimento, piani e preferenze. È possibile che utenti molto diversi utilizzino lo stesso sito Web o applicazione software e la modellazione dell’utente è un passo avanti per sapere cosa aspettarsi. La modellazione dell’utente è molto importante nella creazione di moduli di e-learning per l’autoapprendimento, poiché non è presente alcun insegnante per effettuare valutazioni sulle caratteristiche degli studenti.

I modelli utente vengono creati in modi diversi per sistemi adattabili e sistemi adattabili. Un sistema adattabile è quello su cui l’utente ha un certo controllo. Questo potrebbe avvenire tramite preferenze o elementi personalizzabili. La modellazione dell’utente in un sistema adattabile viene eseguita sia in anticipo per creare scelte utili sia in corso mentre gli utenti traggono vantaggio da tali scelte. I dati possono essere raccolti sulle scelte che gli utenti fanno per guidare l’ulteriore sviluppo. Un semplice esempio sono i sistemi con un’interfaccia “Base” e “Avanzata” che consente all’utente di scegliere in che modo interagire.

I sistemi adattivi sono quelli in cui l’interfaccia e/o il contenuto sono strutturati per adattarsi all’utente man mano che le abilità, le preferenze e le abilità dell’utente diventano note e cambiano. I sistemi adattivi possono utilizzare le preferenze e disabilitare o mascherare i componenti esperti per non sopraffare i principianti e fornire solo ai principianti le funzionalità di cui la modellazione utente suggerisce di aver bisogno. Per adattarsi, il sistema può fare affidamento su una varietà di input diretti e indiretti. L’input diretto include preferenze, valutazioni e scelte. L’input indiretto include classificazioni degli utenti che sono, almeno inizialmente, basate su ipotesi che possono essere stereotipate. Esempi di sistemi adattivi includono HyperAudio®, una guida portatile per i visitatori dei musei; l’Assistente di Office in Microsoft® Office® ’97 che è apparso e ha offerto aiuto agli utenti; e P-TIMS®, un sistema di gestione finanziaria.