Internet Network Information Center (InerNIC) era un tempo l’ente di gestione dei nomi di dominio e degli indirizzi IP (Internet Protocol), ma i suoi compiti sono stati assunti dall’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN) il 18 settembre 1998. Il sito Web InterNIC ora funziona come mezzo informativo per educare il pubblico sulla registrazione dei nomi di dominio.
InterNIC è solo una delle tante entità che hanno contribuito a plasmare Internet. Le radici di Internet risalgono ad ARPANET, un progetto di ricerca e sviluppo finanziato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti negli anni ‘1960, destinato a creare una rete ridondante senza un hub o una testa centrale. In un disastro catastrofico come un attacco atomico, la rete consentirebbe alle agenzie militari e governative un percorso vitale per le comunicazioni.
Lo sviluppo di ARPANET e la sua evoluzione in Internet ha coinvolto una pletora di partecipanti accademici e aziendali, a cominciare dal Massachusetts Institute of Technology (MIT); l’Università dello Utah; le Università della California a Berkeley, Santa Barbara e Los Angeles; lo Standford Research Institute (SRI) e la System Development Corporation, tra gli altri. Con la crescita di ARPANET, il Dipartimento della Difesa ha incaricato organizzazioni terze, (che spesso subappaltavano ad altre organizzazioni), di gestire esigenze logistiche come l’assegnazione di nomi di dominio e IP e di intraprendere lo sviluppo di modi più efficienti per gestire questi compiti.
Il Network Information Center (NIC) situato a SRI è stato il primo organismo creato per sovrintendere alla logistica di rete. NIC è stato successivamente sostituito dall’Internet Assigned Numbers Authority (IANA) nel 1972.
Nel 1992, la maggior parte della crescita di Internet era nel settore non militare e ne seguì una guerra di offerte per assumere tutte le amministrazioni di registrazione non militare, sollevando il Dipartimento della Difesa dal finanziamento della crescita non militare. La US National Science Foundation (NSF) ha vinto questa guerra di offerte.
NSF a sua volta ha creato InterNIC nel 1993 per assumere la gestione dei nomi di dominio e degli indirizzi IP. NSF ha appaltato le tre principali aree di amministrazione: registrazione, database e servizi informativi. Questi sono andati rispettivamente a Network Solutions, AT&T e General Atomics. La General Atomics fu presto squalificata per controversie contrattuali e AT&T assunse servizi informativi.
Nel 1998 l’ICANN ha riorganizzato IANA e InterNIC e il compito di gestire i nomi di dominio è stato aperto alle organizzazioni privatizzate per incoraggiare la concorrenza. Questa mossa è stata molto controversa ed è stata fonte di molti dibattiti online.
Oggi InterNIC è ancora gestito da ICANN. I visitatori possono utilizzare il sito per ricercare la proprietà del dominio tramite il database Whois o per presentare un modulo di segnalazione dei problemi relativi ai dati per notificare a InterNIC voci imprecise. L’elenco dei registrar accreditati fornisce i dettagli di contatto per i registrar e il modulo di segnalazione dei problemi del registrar può essere utilizzato per presentare un reclamo contro un registrar.