Che cosa è l’etica informatica?

L’etica informatica si riferisce a principi etici incentrati su come gli utenti finali, i programmatori e altri soggetti coinvolti nell’uso e nello sviluppo di programmi e apparecchiature per computer scelgono di comportarsi quando utilizzano la tecnologia informatica. Ciò include il modo in cui questi individui scelgono di comportarsi e il loro uso di programmi e altre risorse informatiche in un ambiente online. L’etica di questo tipo si occupa spesso di questioni come i diritti alla privacy, il rispetto della proprietà intellettuale e in generale la traduzione dei principi morali che si trovano comunemente in qualsiasi codice etico in un ambiente basato su computer.

Come con qualsiasi tipo di codice etico, l’etica informatica non deve solo scegliere di impegnarsi in determinate azioni, ma anche astenersi da altre. Ad esempio, questa etica costringerebbe gli utenti a condividere con altri dati considerati di pubblico dominio. Allo stesso tempo, quella stessa etica precluderebbe la condivisione di dati considerati proprietari. Da questo punto di vista, l’etica informatica può essere vista come fare la cosa giusta al momento giusto.

Ci sono una serie di problemi che richiedono l’uso dell’etica informatica. Ad esempio, un’etica corretta richiederebbe di non duplicare e distribuire software proprietario ad altri, senza l’espressa autorizzazione dell’entità che detiene il copyright su quel software. Nel caso della proprietà intellettuale, le persone che hanno accesso a tale proprietà insieme al permesso di utilizzare tali dati come parte del loro lavoro non trasmetterebbero tali informazioni ad altri non autorizzati. Ciò significa che se un programma viene sviluppato per essere utilizzato internamente da un’azienda, i dipendenti non condivideranno quel programma con nessuno al di fuori dell’azienda a meno che non venga concessa l’autorizzazione.

L’etica informatica si applica a chiunque utilizzi un computer. Ciò significa che gli individui che desiderano praticare un comportamento etico non tenteranno di accedere agli account di posta elettronica di altri senza autorizzazione, si impegneranno in attività di hacking non autorizzate e non cercheranno di proteggere i dati proprietari allo scopo di sfruttare tali dati. Proprio come l’etica generale richiede che le persone non cerchino di accedere a documenti privati ​​di altri, questo stesso concetto si traduce nel mondo elettronico, con gli utenti che scelgono di rispettare la privacy di tutti gli altri che fanno uso della tecnologia elettronica.

Le violazioni dell’etica informatica a volte sono affrontate da leggi e regolamenti, ma altre volte potrebbero non essere reati facilmente perseguibili. Il fatto che ci siano coloro che scelgono di non praticare comportamenti etici quando utilizzano i sistemi informatici è evidenziato dalla domanda sempre crescente di software antivirus, programmi di protezione spyware e altre risorse progettate per impedire l’accesso non autorizzato ai dati. Come con qualsiasi codice etico, l’etica informatica si concentra sul trattare in modo onesto e aperto con gli altri, rispettando i confini e in generale osservando i diritti degli altri a mantenere private le proprie informazioni se lo desiderano.