Che cos’è l’e-mail?

La posta elettronica, a volte scritta come posta elettronica, è semplicemente la forma abbreviata di “posta elettronica”, un sistema per ricevere, inviare e archiviare messaggi elettronici. Ha guadagnato una popolarità quasi universale in tutto il mondo con la diffusione di Internet. In molti casi, l’e-mail è diventata il metodo preferito per la comunicazione sia personale che aziendale.

Come viene utilizzato

I messaggi inviati per posta elettronica normalmente raggiungono l’account del destinatario in pochi secondi. Spesso includono più di un semplice testo; immagini e numerosi tipi di documenti formattati sono ora facilmente inclusi come file allegati. Inoltre, non è più necessario essere seduti davanti a un PC per inviare o ricevere un’e-mail. Una varietà di dispositivi mobili, come tablet e smartphone, consente di gestire la corrispondenza in movimento.

protocolli

Gli utenti ricevono e inviano messaggi utilizzando protocolli standardizzati che consentono alle e-mail di viaggiare senza problemi tra computer che eseguono diversi tipi di software e tra diversi tipi di server su varie reti. Il protocollo SMTP (Simple Message Transfer Protocol) consente l’invio e la ricezione effettivi dei messaggi. Altri protocolli, tra cui Post Office Protocol (POP) e Internet Message Access Protocol (IMAP), consentono agli utenti di recuperare e archiviare i messaggi nel tempo.

Software Client
All’inizio era necessario un programma, chiamato “software client”, per gestire la posta. Sono disponibili molte diverse applicazioni di posta elettronica, alcune delle quali costano denaro mentre altre sono gratuite; alcuni provider Internet lo includono persino nel servizio. Il software client è ancora utilizzato oggi, ma esiste un altro metodo più flessibile che è diventato più popolare negli ultimi tempi.

Webmail
Oltre ad accedere alla posta elettronica tramite il software client, la webmail è un’altra opzione popolare. La maggior parte dei fornitori di servizi offre questo come un vantaggio aggiuntivo, in cui l’utente può accedere alla propria casella di posta su Internet, da qualsiasi computer o altro dispositivo connesso al web. Alcuni servizi di posta elettronica sono progettati specificamente per l’utilizzo del World Wide Web come interfaccia principale. Questi siti, chiamati “portali”, sono diventati molto popolari, poiché di solito offrono alle persone la possibilità di aprire un account di posta elettronica gratuitamente, insieme all’accesso a un motore di ricerca, notizie, calendario e molte altre risorse da un unico punto.
History
Sebbene vi sia un certo grado di incertezza su quando è stata inventata l’e-mail, il padre della versione moderna è generalmente considerato un americano, Ray Tomlinson. Prima di Tomlinson, gli utenti potevano scambiarsi messaggi, ma solo quando erano connessi allo stesso computer. Anche una volta che i computer erano collegati in rete, i messaggi non potevano essere indirizzati a un particolare individuo. Tomlinson ha ideato un modo per indirizzare la posta a determinati utenti, e quindi è stato accreditato per una delle più importanti invenzioni di comunicazione nel XX secolo.
L’idea di Tomlinson era identificare il nome dell’utente e il computer in cui si trovava. Di conseguenza, la formula di base per l’indirizzamento di un’e-mail era nomeutente@computerutente. Questo standard non è cambiato molto nel corso degli anni, a parte il fatto che il computer dell’utente è ora comunemente sostituito dal nome di un fornitore di servizi.
Preoccupazioni relative alla privacy
Da un punto di vista legale, l’e-mail è generalmente trattata come una forma di comunicazione privata, più o meno come una telefonata o anche una lettera scritta a mano; le specifiche varieranno da un paese all’altro, ma in genere è illegale accedere, leggere o pubblicare i messaggi di un’altra persona senza autorizzazione. È importante capire, tuttavia, che è relativamente facile per gli hacker intercettare la posta elettronica. Inoltre, molte aziende richiedono che i propri dipendenti firmino un accordo che conceda al datore di lavoro il permesso di monitorare tutti i messaggi inviati o ricevuti agli indirizzi e-mail aziendali.

Un’altra preoccupazione per la privacy è che ogni messaggio elettronico diventa una registrazione più o meno permanente della comunicazione. La selezione di un messaggio per la cancellazione lo rimuoverà dalla coda visibile sull’account dell’utente, ma una persona non dovrebbe mai presumere che il messaggio sia davvero andato; le email cancellate sono notoriamente facili da resuscitare. Anche se il mittente utilizza un software specializzato per cancellare completamente tutte le tracce del messaggio dal suo computer, probabilmente esisteranno ancora copie dell’e-mail sul lato del destinatario, così come su molti dei server attraverso i quali ha viaggiato. Di conseguenza, non è saggio inviare informazioni sensibili con questo metodo senza considerare attentamente la possibilità che un soggetto esterno possa entrarne in possesso. Poiché le e-mail vengono automaticamente contrassegnate con data e ora, questi record vengono spesso citati in giudizio dai tribunali al fine di stabilire una linea temporale per una particolare catena di eventi.

Influenzare
L’influenza dell’e-mail non può essere sopravvalutata. Il servizio postale degli Stati Uniti, ad esempio, rileva che gestisce 485 milioni di pezzi di posta al giorno. In confronto, ogni giorno negli Stati Uniti vengono inviate 39.6 miliardi di e-mail. In altre parole, i fornitori di posta elettronica gestiscono più di 81 volte il volume del più grande sistema postale del mondo. Forse è altrettanto rivelatore considerare il grado in cui la posta elettronica ha influito sull’uso della tradizionale “posta ordinaria”, come viene spesso definita oggi. Il servizio postale degli Stati Uniti, insieme a molti altri servizi postali mondiali, ha registrato un drastico calo di volumi e entrate, iniziato nella seconda metà degli anni ‘1990 e che da allora è continuato costantemente; questo è in parte dovuto al fatto che così tanta corrispondenza personale e commerciale viene ora consegnata via e-mail.