Un bullone da roccia è uno strumento cruciale per le imprese di costruzioni che lavorano con roccia, pietra e altri materiali naturali densi. Più comunemente usati nella costruzione di gallerie e nel rinforzo, questi lunghi bulloni lavorano per aumentare la stabilità di una struttura. Con un aspetto fisico unico e tre tipi di ancoraggio specifici, un bullone da roccia è una delle tecniche di ancoraggio più comunemente utilizzate in tutto il mondo.
L’origine del bullone di roccia è sconosciuta, ma si ritiene che abbia avuto origine da compagnie minerarie durante la fine del 1800. Il primo uso documentato di chiodi da roccia è stato negli anni ‘1940 presso la miniera di piombo di Saint Joseph negli Stati Uniti. Da quel momento, questi bulloni sono stati acclamati in tutto il mondo e il loro uso si è sviluppato in tecniche sofisticate per la costruzione di tunnel e altro ancora.
Un bullone da roccia è disponibile in molti stili e lunghezze, ma generalmente ha una lunghezza di almeno 13 piedi (4 m) e una circonferenza di circa un pollice (25 mm). I bulloni trasferiscono la pressione dalla faccia instabile di una struttura rocciosa al suo nucleo più stabile per evitare frane. I bulloni di solito sono costruiti in acciaio, a causa della capacità del metallo di accettare grandi quantità di stress e pressione. Inoltre, i chiodi da roccia vengono utilizzati insieme in vari modelli per proteggere meglio la roccia e prevenirne il collasso. Diversi modelli sono stati sviluppati per diverse formazioni rocciose e diverse esigenze.
Prima di poter creare un modello, il foro deve essere prima forgiato. Un bullone da roccia non viene inserito direttamente nella roccia grezza perché danneggerebbe la struttura del bullone. Invece, un ancoraggio a bullone da roccia ha un foro praticato prima dell’inserimento. I bulloni da roccia vengono utilizzati per l’ancoraggio della roccia circostante e il processo utilizza uno dei tre principali tipi di ancoraggi, meccanico, cementato o ad attrito.
Gli ancoraggi meccanici da roccia sono il tipo più comune di bullone da roccia. Queste lunghe aste si espandono effettivamente all’interno del foro quando vengono attorcigliate per attivare un meccanismo. Questo meccanismo aumenta le sue dimensioni, assicurando una perfetta aderenza su cui si può contare per rimuovere la pressione dalla superficie della roccia.
Un bullone da roccia cementato utilizza un pezzo di acciaio standard come meccanismo di ancoraggio, ma non ha alcuna capacità meccanica di espandersi nel foro. Invece, l’asta viene inserita e quindi circondata da una malta cementizia. Dopo che la malta si è indurita, il bullone viene fuso alla roccia e ne allevia lo stress.
I bulloni da roccia a frizione sono una tecnologia più recente nell’ancoraggio alla roccia. Il bullone produce una forza radiale contro il foro e impedisce lo slittamento dell’asta. Ciò consente meno disordine e meno tempo rispetto alla malta e ha meno possibilità di errore meccanico rispetto ai bulloni meccanici.