Che cos’è il contenimento delle perdite?

Il contenimento delle fuoriuscite è un processo che consente di confinare i materiali all’interno di un’area limitata quando si è verificata una sorta di fuoriuscita o tracimazione. Questo tipo di contenimento è relativamente comune quando si tratta di liquami, sostanze chimiche o oli ed è considerato una misura di sicurezza che aiuta a ridurre al minimo l’impatto della fuoriuscita sull’ambiente. Nel processo di contenimento delle fuoriuscite viene utilizzata una varietà di metodi, a seconda della natura del materiale che deve essere contenuto e del potenziale di tale materiale di avere un impatto negativo sull’ambiente se gli fosse permesso di penetrare nelle acque sotterranee o nei fiumi vicini.

In alcuni casi, le disposizioni per il contenimento degli sversamenti fanno parte della lavorazione in corso di diversi tipi di materiali. Ad esempio, un sistema di contenimento può essere un componente essenziale nel sistema fognario di un comune. In questo caso, nel sistema vengono realizzate delle aree di contenimento, che consentono di continuare a trattare i rifiuti anche in caso di pioggia eccessiva che minaccia di bloccare le fognature e stressare ulteriormente gli impianti di trattamento delle acque in funzione in tutto il sistema. I canali di sfioro consentono di contenere il liquame fino alla sua trasformazione, anziché consentire l’immissione del materiale nei corpi idrici locali o l’infiltrazione nel terreno, eventi che finirebbero per avere un impatto negativo sull’equilibrio ecologico locale.

Anche le attrezzature per il contenimento delle fuoriuscite di emergenza sono comuni con la movimentazione di molti tipi di materiali. Ad esempio, le unità di contenimento gonfiabili possono essere rapidamente messe in posizione in caso di rottura di un serbatoio o altro dispositivo di stoccaggio contenente prodotti petroliferi. Le unità di contenimento forniscono un mezzo di raccolta del prodotto in uscita dal serbatoio rotto, impedendo efficacemente che l’olio venga a contatto con il terreno o corpi idrici locali. In questo scenario, l’utilizzo delle unità di contenimento delle fuoriuscite di emergenza non solo contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente, ma facilita anche la gestione della raccolta del prodotto durante la fase di bonifica.

Nel corso degli anni, le strategie utilizzate nel contenimento delle fuoriuscite sono diventate sempre più sofisticate. Molti dei metodi utilizzati oggi non richiedono l’intervento umano per avviare uno sforzo di contenimento. Ad esempio, un certo numero di sistemi fognari sono costantemente monitorati da una tecnologia informatica programmata per rispondere quando i livelli nei condotti fognari raggiungono un certo livello, consentendo l’inizio del processo di contenimento anche quando il sistema avvisa le persone incaricate di monitorare l’operazione complessiva. Grazie a queste innovazioni, la capacità di contenere rapidamente e con successo le fuoriuscite ferroviarie, le fuoriuscite di petrolio e le fuoriuscite che coinvolgono sostanze chimiche pericolose è maggiore che in qualsiasi momento del passato.