La restituzione fraudolenta è un reato che si verifica quando una persona tenta di restituire prodotti acquistati in modo fraudolento a un negozio per un rimborso. Secondo gli esperti di vendita al dettaglio, le frodi sui resi sono costate ai rivenditori americani quasi 14 miliardi di dollari USA (USD) nell’anno 2010. I rivenditori spesso cercano di proteggersi dalle frodi sui resi imponendo rigide linee guida sui resi, che possono rendere la restituzione della merce un processo frustrante per molti clienti legali.
Uno dei metodi più comuni per commettere frodi sui resi è il furto. Gli articoli vengono rubati da un negozio, quindi riportati e restituiti per un rimborso. Questo è vantaggioso per i ladri perché evita loro la fatica di dover recintare il materiale rubato, invece semplicemente scambiare il prodotto con denaro contante presso il negozio al dettaglio. I modi più comuni per combattere le frodi tramite furto sono richiedendo ricevute con tutti i resi o inserendo dispositivi antifurto sui prodotti che attiveranno gli allarmi del negozio se vengono portati attraverso le porte.
Un mezzo più ambiguo di frode sui resi è noto come “wardrobing” dagli esperti di vendita al dettaglio. Questo tipo di frode comporta l’acquisto di un articolo con l’intenzione di utilizzarlo una volta e restituirlo. Questo può essere comune con gli articoli che potrebbero essere necessari solo una volta, come un abito formale per un ballo di fine anno o un matrimonio. Sebbene questo tipo di frode non sia tecnicamente un furto e di solito comporti la restituzione del prodotto in ottime condizioni, è ancora disapprovato sia dai rivenditori che dalla legge. I rivenditori possono tentare di aggirare il guardaroba insistendo sul fatto che gli articoli restituiti abbiano tutte le etichette attaccate o siano nella confezione originale.
La contraffazione può talvolta essere implicata nel furto di restituzione. Gli acquisti possono essere effettuati utilizzando fondi contraffatti, quindi restituiti in contanti. A volte, i truffatori possono anche produrre ricevute false da utilizzare allo scopo di restituire un articolo. La valuta contraffatta può essere difficile da individuare, soprattutto con banconote e monete di basso valore. I cassieri semplicemente non hanno il tempo di controllare ogni fattura consegnata loro da un cliente, ma i negozi possono aiutare a prevenire la contraffazione richiedendo agli impiegati di esaminare le banconote di alto valore per filigrane rivelatrici e altre caratteristiche di sicurezza. Le ricevute fraudolente possono essere evitate inserendo misure di sicurezza nelle ricevute, come numeri di acquisto o codici ID dell’impiegato.
I rivenditori devono percorrere una linea sottile tra la protezione dalle frodi sui resi e l’istituzione di complicate procedure di reso. Mentre i truffatori possono evitare un negozio con una buona sicurezza e rigide politiche di restituzione, i clienti legittimi possono essere allontanati se le politiche di restituzione sono troppo rigide o confuse. Alcune aziende tentano di ridurre le frodi sui resi istituendo politiche più severe per gli articoli di maggior valore, mentre gli acquisti più piccoli possono essere sottoposti a un processo di restituzione accelerato. Sfortunatamente, le frodi sui resi sembrano essere una preoccupazione costante del settore della vendita al dettaglio che causa numerosi problemi sia per il business che per il pubblico rispettoso della legge.