Dal momento in cui un proprietario si accorda con un inquilino, ci sono alcune responsabilità che deve assumersi. Sebbene varino ampiamente da giurisdizione a giurisdizione, i tipici doveri del proprietario sono racchiusi in tre concetti principali. Prima e più ovvia delle responsabilità del locatore: il locatore deve consegnare completamente i locali all’inquilino prima dell’inizio del contratto di locazione. Il proprietario deve anche consentire all’inquilino di godersi la propria casa senza interferenze, il cosiddetto diritto al “godimento tranquillo”. Infine, il proprietario deve continuamente assicurarsi che la residenza sia un luogo adatto per vivere.
Il locatore deve assicurarsi che i locali siano consegnati all’inquilino in modo tempestivo con i termini del contratto di locazione. Ciò significa che, in sostanza, non deve esserci alcun impedimento al nuovo inquilino che risiede nell’abitazione al momento dell’inizio del contratto di locazione. In genere, questo non è un problema a meno che non ci sia un inquilino che si rifiuta di andarsene. Nella maggior parte delle giurisdizioni, è responsabilità del proprietario sfrattare l’inquilino residuo per fare spazio al nuovo inquilino.
Il diritto dell’inquilino al godimento tranquillo comprende il secondo gruppo di responsabilità del proprietario. Ciò significa che il locatore non può interferire con l’uso ragionevole dell’immobile da parte dell’inquilino attraverso un’interferenza diretta o la mancanza di manutenzione che causa l’impossibilità di godere dei locali. Ad esempio, in un clima freddo, lasciare il calore in cattivo stato può essere considerato una violazione del diritto dell’inquilino al godimento tranquillo. È dovere del locatore porre rimedio a tali condizioni man mano che vengono portate alla sua attenzione.
La garanzia implicita di abitabilità può essere la più importante delle responsabilità del proprietario in quanto riflette la sicurezza dei locali per l’inquilino e per i suoi ospiti. La garanzia implicita di abitabilità impone al locatore l’onere di assicurarsi che la residenza sia idonea ad essere abitazione. Ciò significa che la residenza deve soddisfare tutti i regolamenti edilizi locali ed essere considerata strutturalmente sana. Inoltre, il proprietario deve provvedere alla manutenzione regolare degli infissi rotti e di tutte le utenze necessarie, come l’impianto idraulico.
I rimedi per una violazione di queste responsabilità del proprietario variano a seconda della località, ma ci sono alcuni punti in comune tra le giurisdizioni. Se le responsabilità del proprietario non sono soddisfatte, l’inquilino può generalmente pagare il mantenimento da solo e trattenere l’affitto per coprire i costi. Inoltre, molte giurisdizioni prevedono danni legali, spesso tre volte il costo dell’affitto, per violazioni della garanzia di abitabilità o del tranquillo godimento dei locali.