Il frotteurismo è una forma di aggressione sessuale che coinvolge una persona che stimola se stessa sfregando contro un’altra persona che non partecipa consenziente a un atto sessuale. Questo viene in genere fatto in un’area affollata come un concerto o su una metropolitana, un autobus o un treno affollati. Le persone prese di mira da questa forma di aggressione potrebbero non essere nemmeno a conoscenza dell’attività. È un disturbo parafilico diagnosticabile da professionisti psicologici e spesso trattato con vari approcci cognitivi, comportamentali e farmacologici. Il frotteurismo non deve essere confuso con il “frottage”, che è un’attività simile intrapresa da individui consenzienti per la stimolazione o la gratificazione sessuale.
Il termine “frotteurismo” deriva dalla parola francese frotter, che significa “sfregare” e frotteur si traduce come “colui che strofina”. Sebbene sia spesso classificato come un reato in base a vari statuti legali, è ancora una forma di violenza sessuale e le conseguenze possono essere gravi a seconda della situazione. Qualcuno che è vittima di frotteurismo potrebbe anche non essere a conoscenza del crimine, ma potrebbe comunque sentirsi violato o altrimenti aggredito dall’individuo incriminato. Va inoltre notato che tali azioni contro un bambino possono essere un segnale di avvertimento precoce di un successivo abuso sessuale contro i bambini da parte di un perpetratore.
Il frotteurismo di solito consiste in una persona che si sfrega contro un’altra persona per ottenere l’eccitazione o la gratificazione sessuale. Sebbene la maggior parte di tali azioni siano perpetrate da uomini contro donne, non è raro che anche gli uomini siano presi di mira dalle donne. Secondo il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), il frotteurismo viene tipicamente diagnosticato quando l’impulso a strofinarsi contro gli altri si verifica per sei mesi o più e porta a conseguenze negative di qualche tipo. Ciò può includere la perdita del lavoro o della famiglia, l’arresto e il procedimento penale e altri indicatori simili dell’incapacità di controllare questi desideri.
Il termine “frottage” è stato utilizzato in alcuni primi statuti legali e descrizioni psicologiche del frotteurismo, sebbene le due parole da allora abbiano perso la loro natura di sinonimi. Frottage è ora usato per descrivere atti sessuali di sfregamento tra due o più partecipanti consenzienti. Alcuni statuti più vecchi contro il frotteurismo includono ancora il termine “frottage” quando si discute dell’illegalità della pratica, anche se non dovrebbero essere confusi. In generale, tali atti sono considerati aggressioni sessuali quando perpetrati contro un bersaglio riluttante o inconsapevole.