Anna di Cleves era la quarta moglie del re Enrico VIII, anche se il loro matrimonio fu annullato dopo sei mesi. Figlia del duca tedesco di Cleves, Anna è spesso considerata una donna ingenua che ha avuto la fortuna di sopravvivere all’ira di un re noto per aver sbarazzato delle sue mogli. Altri esperti considerano la sopravvivenza di Anne e il posto di rilievo nella corte inglese un segno di notevole saggezza.
Nata nel 1515, si ritiene che Anna abbia avuto una giovinezza provinciale e senza istruzione alla corte di Cleves. Non era istruita in musica o letteratura e parlava solo tedesco. I resoconti dell’epoca affermano che Anna di Cleves era modesta, tranquilla e riservata. Nella scintillante e stravagante corte inglese, Anne era all’inizio un evidente disadattato.
Dopo la morte della regina Jane Seymour, Henry rimase in lutto per due anni. Alla fine, desiderando un secondo figlio se dovesse succedere qualcosa al suo prezioso erede, Henry iniziò la ricerca della sua quarta sposa. Per avere un’idea chiara della nobiltà straniera disponibile, Henry inviò degli artisti a dipingere le dame da sposa. I consiglieri di Henry, alla disperata ricerca di un’alleanza politica con il Ducato di Cleves, ordinarono a un famoso pittore inglese di nome Hans Holbein il Giovane di rendere il ritratto di Anna di Cleves il più attraente possibile. Henry rimase incantato dal dipinto risultante e decise di sposare Anne.
Sfortunatamente, dopo aver incontrato Anne, Henry si rese conto che il ritratto era ingannevole e notoriamente si lamentò “Non mi piace!” Ma le trattative per il loro matrimonio erano a un punto critico e Henry non poteva andarsene tranquillamente senza offendere un alleato tanto necessario. Anna di Cleves ed Enrico VIII si sposarono il 6 gennaio 1540. Secondo il re, l’unione non fu mai consumata, cosa che servì da motivo di annullamento solo sei mesi dopo.
Sperando di evitare una rissa, Henry inviò i suoi ministri ad Anne per convincerla a collaborare all’annullamento. Anne of Cleves aveva chiari esempi del pericolo che correva nel non essere d’accordo. Caterina d’Aragona, la prima moglie del re, aveva combattuto per anni il loro divorzio, essendo stata costretta a vivere in condizioni di quasi povertà e tenuta lontana dal suo unico figlio come punizione. Anna Bolena, la focosa seconda moglie di Enrico, era stata processata e giustiziata quando aveva tentato di attraversare il re. Riuscendo a porre fine al suo matrimonio pur mantenendo la buona volontà del re, Anna di Cleves è sopravvissuta a una situazione pericolosa che aveva fatto crollare due donne brillanti.
Re Enrico, forse per sollievo, nominò ufficialmente Anna la sua amata sorella, accumulando proprietà e denaro su di lei. Anna di Cleves non tornò mai in Germania, rimanendo in Inghilterra per il resto della sua vita. Possedeva una grande capacità di fare amicizia con le persone, stringendo stretti rapporti con Lady Mary, la figlia di Caterina d’Aragona, e Katherine Howard, che le sarebbe succeduta come regina. Lei ed Henry rimasero amici cordiali, e Anne era un’ospite frequente a cena del re e della sua nuova regina.
Insieme a Katherine Parr, Anne of Cleves fu una delle due mogli sopravvissute a Enrico VIII. Anna visse abbastanza a lungo da vedere la sua cara amica Maria incoronata regina, prima di morire nelle sue tenute di Chelsea nel luglio 1557. Donna modesta e tranquilla, Anna è spesso trascurata dagli studiosi, forse ingiustamente. La sua integrazione nell’intricata corte inglese e l’attenta gestione dell’annullamento del suo matrimonio suggeriscono che la quarta regina di Enrico VIII possedeva una saggezza che superava alcune delle sue più note consorelle.