Una disfluenza è un’interruzione o interruzione di un discorso altrimenti normale. A seconda del grado di disfluenza coinvolta, può sfuggire senza preavviso o rendere difficile la comprensione di qualcuno. In alcuni casi, la disfluenza è anche combinata con la balbuzie, che può rendere qualcuno quasi incomprensibile e può anche essere molto frustrante per chi parla. Quasi tutti usano le disfluenze nel loro discorso, per una serie di motivi, e la ricerca sulle disfluenze ha interessato molti linguisti.
Forse l’esempio più noto di disfluenza è una parola di riempimento. Chiunque abbia visto un film con le ragazze della valle ricorda i “mi piace” che sporcano il loro discorso, ma parole come “ah”, “uhm”, “er” e così via sono anche usate come parole di riempimento nelle frasi. In effetti, i ricercatori hanno scoperto che ogni lingua ha le sue parole di riempimento uniche, che suonano notevolmente diverse l’una dall’altra. Gli americani, ad esempio, amano molto il “mi piace”, mentre i parlanti britannici tendono a usare “er” e gli spagnoli spesso intervengono “ehhh” come parola di riempimento.
Una disfluenza può anche assumere la forma di una ripetizione parziale, come in “Ho detto… ho detto che volevo finire i piatti prima di uscire”. Le frasi ricominciate sono una forma comune di disfluenza, ma possono verificarsi anche ripetizioni parziali nel mezzo di una frase quando qualcuno perde la concentrazione o viene interrotto. A volte viene ripetuta solo una sillaba o un suono, piuttosto che un’intera parola.
La disfluenza può anche assumere la forma di riparazione della frase, poiché qualcuno riconosce che è stato commesso un errore e torna indietro per risolverlo. Gli esseri umani sono sorprendentemente bravi a correggere gli errori da soli, quindi la riparazione delle frasi può attirare l’attenzione su un errore che altrimenti sarebbe passato senza preavviso. La riparazione della frase spesso comporta una ripetizione parziale, come in “i gatti vogliono sedersi sulle ginocchia… ehm, piuttosto il gatto vuole sedersi sulle tue ginocchia”.
Piccoli errori e parole di riempimento sono comuni nelle lingue parlate, specialmente quando qualcuno ha fretta o ha difficoltà a trasmettere un’idea o un concetto. Nella ricerca condotta sulle disfluenze nelle lezioni universitarie, gli scienziati hanno notato che i professori di scienze tendevano ad avere il maggior numero di disfluenze nelle lezioni, mentre i professori di scienze ne avevano di meno. Il team di ricerca ha suggerito che ciò fosse dovuto al fatto che i professori di scienze umane avevano una gamma di parole tra cui scegliere quando discutevano i concetti, mentre le lezioni di scienze hanno spesso una libreria precisa di parole, rendendo il loro discorso meno disfluente.