Il possesso a scopo di distribuzione è un grave reato che unisce gli elementi del possesso di un bene illegale con un ulteriore dolo. Le persone che possiedono consapevolmente un oggetto illegale, di solito una sostanza controllata, possono essere accusate di possesso di una sostanza illecita. L’intenzione di distribuire può essere trovata attraverso uno sguardo ravvicinato alle circostanze che circondano il possesso. Le sanzioni per questo crimine variano da giurisdizione a giurisdizione, ma di solito comportano il carcere.
Il primo requisito di un possesso con l’intento di distribuire l’accusa è che la parte possieda consapevolmente un oggetto illecito. In genere, per possedere un oggetto, la persona deve aver avuto l’oggetto sotto il suo controllo abbastanza a lungo da riconoscere la natura illegale dell’oggetto e avere la possibilità di disporne. Il fatto che la parte debba possedere “consapevolmente” l’oggetto implica che deve essere consapevole che l’oggetto è sotto il suo controllo e sapere che è illegale per essere accusato di possesso. Evitare intenzionalmente di identificare l’oggetto non è una difesa accettabile.
Per imputare tale reato a qualcuno, il giudice deve accertare che il detentore dell’oggetto illegale intendesse offrirlo ad altre persone, in vendita o in altro modo. Questa intenzione di distribuire può essere dedotta in base alle varie circostanze. Ad esempio, se qualcuno viene arrestato mentre è in possesso di diverse piccole porzioni confezionate singolarmente di una droga illegale, allora si può presumere che quei sacchetti fossero in vendita e la persona potrebbe essere accusata di possesso con l’intenzione di distribuire. Le circostanze non devono essere così ovvie che la persona intenda vendere l’oggetto illecito. Il semplice fatto di trovare quantità insolitamente grandi di una sostanza illecita può implicare l’intenzione di distribuire.
In genere, chiunque sia ritenuto colpevole di questa accusa sarà tenuto a scontare il carcere per il suo reato. La pena dipenderà anche dalla gravità dell’oggetto illecito posseduto dal colpevole. Ad esempio, qualcuno ritenuto colpevole di possesso di cocaina con l’intento di distribuirla riceverebbe generalmente una condanna più severa rispetto a qualcuno colpevole di possesso con l’intento di distribuire marijuana. Di solito, la strategia in tribunale per chiunque sia accusato di questo crimine è di contrattare l’accusa fino al solo possesso, poiché le pene sono molto più basse e in genere non comportano il carcere.