Un taser è un’arma di autodifesa non letale che utilizza azoto compresso per sparare due sonde aghiformi legate a un aggressore al fine di fornire una scossa elettrica.
Le sonde viaggiano a una velocità di 135 piedi al secondo (41 metri al secondo) con una portata massima di 15 piedi (4.5 m). Quando le sonde si attaccano ai vestiti o alla pelle dell’aggressore, una scossa elettrica passa tra di loro, attraverso il corpo, inabilitando il sistema neuromuscolare dell’aggressore. L’attaccante perderà tutto il controllo e la coordinazione. Il taser continuerà ad applicare la carica elettrica in una sequenza auto-temporizzata di una carica iniziale di diversi secondi seguita da molte brevi raffiche. Ciò impedisce all’aggressore di riprendersi dallo shock iniziale e di rimuovere le sonde. Durante questo evento l’utente può abbandonare il taser a terra e fuggire.
Poiché la carica passa attraverso la parte del corpo che si trova direttamente tra le due sonde, per la massima efficacia le sonde taser dovrebbero atterrare con una distanza di almeno 6 cm tra di loro. Più l’attaccante è vicino al taser quando viene sparato, più le sonde atterreranno tra loro. Pertanto la distanza ottimale per sparare un taser è tra 15-7 piedi (10-2.2 m) per dare alle sonde la possibilità di allargarsi di circa 3 pollici (16 cm) per fornire il massimo shock possibile al corpo.
I taser non possono danneggiare in modo permanente i muscoli, i nervi o il cuore, né interferire con un pacemaker. La corrente da 0.002 a 0.03 ampere che segna la soglia, oltre la quale potrebbero verificarsi problemi. L’effetto del taser è che l’attaccante sarà stordito per diversi minuti, prima di riprendersi completamente. I taser possono essere utilizzati in modo sicuro in acqua e non provocano folgorazioni. Possono essere utilizzati anche in condizioni meteorologiche che vanno da -20 a 160 gradi Fahrenheit (da -29 a 71C) e si esibiranno a qualsiasi altitudine.
Una cartuccia taser contiene solo un set di sonde, quindi una volta sparata la cartuccia taser esaurita deve essere sostituita prima che possa sparare più sonde. Tuttavia, se l’utilizzatore manca il bersaglio o se c’è più di un assalitore, l’estremità del taser può essere utilizzata come pistola stordente tattile. Premendo l’estremità del taser contro l’aggressore o i suoi vestiti e scaricandolo, una scossa elettrica passa nell’aggressore, rendendolo inabilitante nello stesso modo precedentemente descritto.