Molte persone hanno letto o addirittura usato un kenning in una conversazione senza rendersene conto. In sostanza, un kenning è un sinonimo composto da più parole che possono essere usate al posto di una singola parola. Questo approccio è uno dei modi in cui il colore e l’enfasi possono essere aggiunti sia alla parola scritta che a quella parlata.
Lo sviluppo del kenning ha le sue origini nelle antiche culture dei norvegesi e dei celti. Come parte della cultura popolare, narratori e menestrelli cercherebbero entrambi modi creativi per evocare immagini con l’oggetto della loro arte. In sostanza, ciò implicherebbe la ricerca di modi colorati per utilizzare gli oggetti più banali. Ad esempio, l’oceano può essere indicato in modo fantasioso come la terra delle balene, mentre un semplice ramo d’albero può essere immaginato come una strada per gli scoiattoli.
Insieme all’uso come figure retoriche in canzoni e storie, i kennings fungono anche da strumento di base nella creazione della frase poetica. Poiché la formula verbale di base del kenning è prendere il mondano e utilizzare una frase descrittiva per coltivare immagini mentali che sono rilevanti per l’enfasi del compositore, i kenning forniscono un mezzo ideale per prendere qualsiasi cosa e trasformarla in qualcosa che è abbastanza straordinario. Ad esempio, l’espressione celtica di una danza della spada è certamente un esempio di kenning che viene usato ripetutamente in molti tipi di letteratura, inclusa la poesia. Per molti, un kenning è una frase poetica magica che, se usata correttamente, porterà il lavoro a un livello che altrimenti non avrebbe mai potuto raggiungere.
È possibile portare il processo di sviluppo di un kenning troppo lontano. Ad esempio, la scelta di creare un kenning per ogni parola in una stringa di parole può portare a confusione da parte del lettore e uccidere l’immagine prima che abbia la possibilità di iniziare. Per questo motivo molti scrittori scelgono di limitare l’uso del kenning, utilizzando il dispositivo letterario quando c’è la necessità di indirizzare il lettore verso una particolare immagine o comprensione dell’azione e degli elementi che vengono presentati.
Mentre c’è chi vede l’uso del kenning come fissato su una formula assoluta, molti hanno scelto di interpretare il kenning in una luce più ampia. Ciò ha reso l’uso continuo del kenning in tutte le forme di letteratura un’opzione praticabile. Che si tratti di redigere epiteti, comporre una nuova poesia, scrivere un racconto o sviluppare un nuovo figlio, il kenning è un dispositivo onorato dal tempo che sicuramente aggiungerà alla mistica e al fascino della parola scritta.