La psicologia può far venire in mente immagini della psicoanalisi e dell’interpretazione dei sogni, ma molti psicologi professionisti preferiscono approcci più empirici allo studio del comportamento umano. Tali professionisti conducono ricerche progettando esperimenti che raccolgono dati numerici, quantitativi. I ricercatori in psicologia dei metodi quantitativi possono quindi utilizzare l’analisi statistica dei dati del loro esperimento per trarre conclusioni sui risultati.
Tutti i ricercatori raccolgono e analizzano i dati. Queste informazioni possono essere di natura quantitativa o qualitativa. I dati qualitativi possono includere interviste che uno psicologo può condurre con i soggetti, i suoi appunti quando osserva il comportamento di un soggetto o studi di casi scritti da altri ricercatori. Gli psicologi che effettuano ricerche con dati qualitativi analizzeranno le informazioni provenienti da tutte queste fonti alla ricerca di connessioni e modelli, quindi scriveranno documenti che espongono le loro scoperte e presenteranno le loro argomentazioni per giustificare le loro conclusioni.
Altri psicologi lavorano con dati quantitativi. L’uso dei numeri consente loro di eseguire i propri dati attraverso equazioni e modelli statistici in grado di quantificare l’esistenza e la forza di qualsiasi modello o relazione che i ricercatori possono trovare. I ricercatori che lavorano con metodi quantitativi in psicologia preferiscono raccogliere e analizzare dati numerici in modo che le loro conclusioni possano essere dimostrate matematicamente, invece di fare affidamento sugli argomenti che i ricercatori qualitativi usano per giustificare le loro. Alcuni di questi psicologi credono che lavorare con metodi quantitativi renda il campo della psicologia più rigoroso empiricamente e migliori la qualità della sua ricerca accademica.
Metodi quantitativi La psicologia può raccogliere dati per l’analisi esaminando cose che sono intrinsecamente numeriche o utilizzando un sistema di codifica per quantificare elementi di natura più qualitativa. Le informazioni intrinsecamente quantitative possono includere elementi come il tempo necessario ai soggetti per rispondere a uno stimolo o il numero di soggetti che selezionano una particolare risposta a una domanda in un sondaggio. Gli psicologi possono anche codificare i tipi di comportamento nei soggetti che stanno osservando. Ciò comporta che il ricercatore stabilisca ampie definizioni dei comportamenti a cui è interessato e assegni un numero a ciascuno di essi. La registrazione di un numero quando gli psicologi osservano il comportamento corrispondente consente a questi ricercatori di creare dati quantitativi da osservazioni qualitative.
Una delle tecniche analitiche più comuni nella psicologia dei metodi quantitativi è l’analisi di regressione. Il ricercatore divide i propri dati in una serie di dati indipendenti e in una serie di dati dipendenti. Quando questi dati vengono elaborati attraverso un modello di regressione lineare, lo psicologo ottiene una serie di numeri che descrivono la misura in cui la serie di dati indipendenti influisce sulle serie di dati dipendenti. Se il ricercatore stesse studiando l’effetto della temperatura di un giorno sul comportamento, allora la temperatura sarebbe la variabile indipendente e il codice per il comportamento sarebbe la variabile dipendente. Gli psicologi che utilizzano questa tecnica quantitativa utilizzerebbero i risultati dell’analisi di regressione per determinare la forza e la validità dell’effetto della variabile indipendente sulla variabile dipendente.
L’analisi di regressione è popolare nella psicologia dei metodi quantitativi a causa della sua capacità di determinare la causalità. Le correlazioni possono solo dire se esiste una relazione tra due serie di dati, non quale serie di dati sta causando cambiamenti nell’altra. Ad esempio, una forte correlazione tra temperatura e comportamento non può dimostrare matematicamente che la temperatura è la causa del comportamento. L’analisi di regressione può dimostrare matematicamente che la variabile indipendente è ciò che sta influenzando la variabile dipendente, il che consente ai ricercatori di utilizzare i suoi risultati come prova.