L’anno base dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) è un punto di riferimento utilizzato nei calcoli per determinare le variazioni percentuali dei prezzi dei beni di consumo. Numerose nazioni usano l’IPC per determinare la quantità di denaro necessaria per acquistare articoli di base. Questo valore può anche fornire informazioni sulle variazioni del potere d’acquisto nel tempo. Quando i rapporti statistici discutono cose come una variazione dell’1%, si riferiscono a una variazione rispetto a un anno base dell’IPC.
Semplicisticamente, un’agenzia potrebbe decidere di impostare il 1990 come anno base CPI, decidendo che 1990 = 100. Quando dichiara che l’indice per il 2007 mostra una variazione del + 7%, significa che è al 107% dell’anno base. Un ipotetico “paniere” di beni di base come latte e pane costerà il 7% in più rispetto al 1990. Questo può essere un modo per considerare l’inflazione, sebbene i tassi di inflazione possano variare sui singoli beni, cosa importante da tenere a mente.
Le decisioni su quando fissare un anno base possono essere basate su statistiche disponibili, preferenze e desiderio di poter confrontare i dati tra anni. Nei rapporti e nelle statistiche delle agenzie, l’anno di base dell’IPC deve essere sempre divulgato per riferimento ai lettori. Altrimenti, le informazioni sulla variazione percentuale non hanno contesto; un’affermazione come “l’IPC è aumentato del 23%” è inutile senza sapere da quando. Se aumentasse del 23% in un anno, ciò sarebbe piuttosto significativo, mentre un aumento del 23% in 100 anni sarebbe meno notevole.
Le agenzie incaricate della raccolta e comunicazione dei dati CPI possono fornire numeri nazionali e regionali. Questo aiuta a determinare dove il costo della vita è elevato e tenere traccia dei cambiamenti nelle singole regioni nel tempo. L’anno di base dell’IPC in questo rapporto può variare, a seconda di dove gli statistici ritengono che debba essere corretto. Potrebbero, ad esempio, voler evitare un anno turbolento in una determinata regione perché non farebbe un confronto equo di riferimento per i cambiamenti nell’IPC.
I dati sull’IPC sono prontamente disponibili. È possibile che un’analisi individuale utilizzi un anno base CPI diverso, poiché le informazioni necessarie per farlo sono prontamente disponibili. I ricercatori possono confrontare e confrontare i rapporti con diversi punti di riferimento per evidenziare l’importanza della selezione dell’anno giusto o per esplorare la possibilità di spostare l’anno base utilizzato nei calcoli standard a una data più accurata che rifletta meglio le variazioni dei costi dei consumatori nel tempo.