Che cos’è il nylon?

Il nylon è un tessuto sintetico a base di prodotti petroliferi. Fu sviluppato negli anni ‘1930 come alternativa alla seta, anche se divenne rapidamente non disponibile per i consumatori civili, poiché fu ampiamente utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Come molti sintetici, questo materiale è stato sviluppato da Wallace Carothers presso l’azienda Dupont Chemical, che continua a produrlo oggi. Il nylon è apprezzato per la sua leggerezza, incredibile resistenza alla trazione, durata e resistenza ai danni. Prende anche facilmente la tintura, rendendo il tessuto disponibile in una vasta gamma di colori per i consumatori.

Oggi, il nylon è tra i numerosi prodotti polimerici in uso quotidiano comune in tutto il mondo. È la seconda fibra più utilizzata negli Stati Uniti, poiché è così versatile e relativamente facile da produrre. Come la maggior parte dei prodotti petroliferi, ha un tasso di decadimento molto lento, che sfortunatamente provoca l’accumulo di prodotti indesiderati nelle discariche di tutto il mondo.

Il nylon è realizzato attraverso un processo chimico chiamato polimerizzazione ad apertura dell’anello, in cui una molecola a forma ciclica viene aperta e appiattita. Altre forme del materiale sono realizzate attraverso la reazione chimica tra due monomeri: adipoil cloruro e esametilene diammina. Quando allungate, le fibre si uniformano, si assottigliano e si levigano fino a quando non raggiungono un punto in cui non danno più, ma sono ancora molto forti. Dopo che il nylon viene estruso in una forma di filo, quindi, viene tirato o allungato dopo che si raffredda per formare fibre lunghe e uniformi. Prima di disegnare, il materiale ha una struttura aggrovigliata, che si raddrizza in linee parallele.

La forza del nylon viene dai gruppi ammidici nella sua catena molecolare, che si legano molto bene insieme. Ha anche una forma molto regolare, che lo rende adatto alla creazione di tessuti progettati per resistere a forze intense. In effetti, era il materiale principale usato nei paracadute e nelle corde durante la seconda guerra mondiale per questo motivo. È anche usato per giubbotti antiproiettile e altri oggetti resistenti.

Il nylon è molto sensibile al calore e deve essere lavato e asciugato in ambienti freschi. Il tessuto può anche essere appeso a secco ed è favorito dai campeggiatori perché si asciuga molto rapidamente. È un tessuto flessibile e, di conseguenza, appare in una vasta gamma di applicazioni, dall’abbigliamento alle attrezzature per l’arrampicata. A seconda di come viene lavorato, il nylon può essere formato nei fili simili a gossamer utilizzati nelle calze o in setole di spazzolino da denti spesse.