Che cosa sono i baffi a manubrio?

Una delle acconciature per eccellenza del viso è conosciuta come i baffi del manubrio. I baffi a manubrio sono baffi pieni con lunghezza estesa oltre la linea delle labbra di chi lo indossa. Se le estremità di un paio di baffi sono lasciate cadere, lo stile può essere considerato più simile a un Fu Manchu, ma attraverso l’uso di pomate come cera per baffi, chi lo indossa può irrigidirsi e arricciare le estremità per creare un vero baffo sul manubrio.

L’idea è che le estremità stilizzate ed estese dei baffi ricordano il manubrio di una bicicletta o di una moto. Lo stile del manubrio è stato popolare per secoli, ma forse ha raggiunto il suo massimo livello di accettazione pubblica durante la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, in coincidenza con le epoche vittoriana e soprattutto edoardiana. Un gentiluomo ben curato con i peli del viso chiedeva abitualmente al suo barbiere di creare dei baffi a manubrio curvi con l’uso di un agente irrigidente.

Nei tempi moderni, lo sport dei baffi da manubrio è spesso visto come anacronistico, o solo qualcosa che un membro di un quartetto da barbiere indosserebbe. Lo stile risale immediatamente ai giorni di fine secolo di elaborati peli sul viso, come costolette di montone e baffi ondulati sul manubrio. Durante gli anni ’70, tuttavia, i baffi del manubrio tornarono in qualche modo un ritorno quando diversi atleti di spicco, in particolare il giocatore di baseball Rollie Fingers, iniziarono a sfoggiare baffi stilizzati per motivi principalmente promozionali.

L’artista surreale Salvador Dalì indossava anche un caratteristico baffo a manubrio che spesso formava in lunghi ricci sottili attaccati al viso con cera per baffi. Nella cultura popolare, il cattivo di un melodramma del Vecchio West viene spesso mostrato facendo roteare le dita tra i baffi esagerati mentre discute i suoi piani malvagi per la damigella in difficoltà. Molti appassionati di motociclette scelgono anche di coltivare i baffi come una dichiarazione di capelli facciali in qualche modo ribelle, anche se alcuni preferiscono coltivare baffi di tricheco più protettivi o Fu Manchu dall’aspetto più sinistro.

Esiste un’intera sottocultura che abbraccia e perpetua la pratica spesso fraintesa dei peli facciali stilizzati, tra cui ustioni laterali, barba e baffi. Dalle costolette di montone a Fu Manchus, i membri del gruppo crescono attentamente, si pettinano e si radono i peli del viso in stili consolidati o anche variazioni molto complesse tenute insieme con cera per baffi e altri agenti di irrigidimento.