Che cos’è Cocamidopropyl Betaine?

Cocamidopropyl betaine è un derivato dell’olio di cocco ampiamente utilizzato nei prodotti cosmetici. È un liquido appiccicoso, giallo ed è prodotto miscelando olio di cocco crudo con una sostanza chimica di derivazione naturale chiamata dimetilaminopropilammina. L’olio di cocco è ampiamente disponibile nella maggior parte dei luoghi e di solito non è molto costoso. Quando combinato con la sostanza chimica, diventa ciò che è noto come un surfettante anfotero, che è fondamentalmente un detergente che può agire come un acido o una base a seconda dell’ambiente circostante. Può produrre una schiuma ricca se usato in prodotti per il bagno e la pulizia personale e può aiutare ad addensare cose come il balsamo per capelli, due qualità che lo rendono molto popolare nella produzione cosmetica commerciale. In alcune applicazioni è anche usato come un leggero antisettico. Gli antisettici sono spesso particolarmente attraenti per cose come i lavaggi del viso progettati per l’acne e altri sfoghi oleosi. Le qualità astringenti del composto a volte significano che i prodotti non sono sempre adatti a persone con pelle molto sensibile. Sono state segnalate anche allergie, sebbene rare.

Proprietà fisiche

L’olio di cocco è una fonte naturale di molti acidi grassi complessi. Oltre ad essere una parte importante della dieta, questi acidi hanno anche una serie di vantaggi significativi quando si tratta di aiutare a bloccare e trattenere l’umidità nella pelle e nei capelli. A livello chimico, questi attributi significano che la sostanza è un buon legante e aiuta i composti, in particolare i liquidi, a rimanere uniti, il che può renderli più spessi e più ricchi di conseguenza.

La cocamidopropil betaina viene talvolta definita coco-betaina o acronimo CAPB. Può anche essere descritto su contenitori di prodotti con uno dei suoi nomi chimici, di solito N- (carbossi metil) -N o N-dimetil-3 – [((1-oxococonut) ammino] -1-propanammino idrossido.

Utilizzare in cosmetici

I produttori di cosmetici nella maggior parte del mondo usano questo derivato in qualche modo liberamente. Tende ad essere poco costoso sia per la produzione che per l’acquisto e può integrare altri ingredienti più costosi al fine di ridurre i costi di produzione complessivi. La cocamidopropil betaina tende ad essere un efficace booster o stabilizzatore di schiuma, che lo rende un ingrediente comune nei prodotti per bagnoschiuma, lavaggi per il corpo e shampoo. Può anche essere usato come addensante o come agente antistatico e si trova spesso come ingrediente nei balsami per capelli. Ha anche capacità emulsionanti e idratanti e di conseguenza viene comunemente utilizzato negli oli da bagno e in alcuni prodotti per il trucco a base liquida.

Come antisettico

Il composto rimane stabile in una vasta gamma di valori di pH e nella maggior parte dei casi ha un lieve effetto germicida e antisettico. I produttori spesso usano questo a proprio vantaggio quando realizzano determinati prodotti sanitari personali. Ad esempio, è spesso incluso come ingrediente disinfettante delicato negli scrub per il viso e negli esfolianti progettati per eliminare le irritazioni cutanee come l’acne. Il composto può asciugare leggermente la pelle mentre pulisce la superficie, riducendo l’irritazione e prevenendo idealmente nuovi sfoghi. Il livello di pH dell’ingrediente lo rende anche compatibile con altri tensioattivi cationici, anionici e non ionici, e per questo motivo è un ingrediente comune anche in cose come la tintura per capelli.

Reazioni allergiche e preoccupazioni di sensibilità

Sebbene il composto sia generalmente considerato un ingrediente delicato e sicuro, sono stati segnalati alcuni casi di reazioni allergiche. Questo è probabilmente il risultato dei sottoprodotti di fabbricazione dell’ammidoammina e dimetilaminopropilammina, due impurità che sono state comunemente associate all’irritazione della pelle e alle allergie cutanee. Gli studi hanno dimostrato che questo problema può essere potenzialmente evitato se i produttori mantengono bassi i livelli di questi sottoprodotti. Tuttavia, può essere quasi impossibile discernerlo semplicemente dal pacchetto di un prodotto in un negozio; i consumatori preoccupati di solito devono fare un po ‘di ricerche sui marchi e sui processi di produzione per accertare eventuali rischi personali.

In tempi recenti, sempre più nuovi tensioattivi sono stati introdotti con la speranza di essere più miti e meno irritanti. Alcuni produttori di detergenti per capelli e corpo stanno sostituendo la cocamidopropil betaina con la cocamidopropilidrossisultaina, un prodotto simile anch’esso derivato dall’olio di cocco ma con una composizione chimica diversa. Alcuni esperti affermano che questa alternativa è più mite ed efficace, anche se tende ad essere un ingrediente più costoso.