Che cos’è il social computing?

Nella sua forma più semplice, il social computing è l’uso di computer e dispositivi digitali come gli smartphone per consentire a due o più persone di interagire e collaborare tramite Internet. La tendenza popolare è emersa con l’introduzione del Web 2.0, che ha creato un’unica piattaforma online di facile utilizzo. Attraverso di esso, persone e computer hanno interagito attraverso un software intuitivo che riconosce il comportamento di un utente e formula ipotesi basate su queste azioni. Costruito sui principi di base di una piattaforma aperta per accedere alle informazioni, software flessibile e intuitivo basato sul web e comunicazione trasparente per condividere la conoscenza collettiva, il social computing consente a persone, aziende e istituzioni di creare mondi virtuali in cui gli utenti partecipano a una varietà di modi.

Le persone usano il social computing per connettersi con gli altri, apprendere nuove informazioni, giocare online in tempo reale e costruire comunità basate su interessi condivisi. Centinaia di milioni di persone in tutto il mondo utilizzano il social computing per confrontare i prezzi, pubblicare recensioni e discutere problemi. La maggior parte dei siti è gratuita e pubblicamente disponibile tramite una connessione Internet, quindi queste conversazioni, commenti e valutazioni accumulati stanno cambiando il modo in cui le persone interagiscono con le aziende.

La tendenza sta cambiando anche il modo in cui le aziende fanno affari. Raccogliendo informazioni sui social computing, le aziende sviluppano strategie sui social media per sfruttare queste connessioni che si verificano continuamente online. La posta elettronica rimane strettamente legata al social computing fungendo da filtro. Ad esempio, i membri delle comunità di rete ricevono avvisi tramite posta elettronica sui nuovi post nelle loro comunità online preferite; le aziende utilizzano elenchi di posta elettronica raccolti da un database di clienti per inviare newsletter o offerte speciali. I destinatari possono filtrare i messaggi e accedere alle informazioni per loro più importanti.

Mentre le persone hanno praticato il social networking per secoli, il social computing attraverso Internet ha aiutato gli utenti a costruire anche nuove relazioni. Basandosi sul concetto dei sei gradi di separazione, la pratica del social networking online presuppone che due persone nel mondo possano entrare in contatto attraverso non più di altre cinque persone. Una persona invita i propri contatti a unirsi a una comunità online. Questi contatti, a loro volta, invitano i loro contatti e quei contatti invitano le persone che conoscono a partecipare. Attraverso queste comunità online interconnesse, gli utenti incontrano persone “buone a sapersi” che difficilmente incontreranno in qualsiasi altra situazione.

Software e dispositivi mobili nuovi ed emergenti, come i tablet multimediali che consentono agli utenti di vedersi e ascoltarsi mentre si collegano in rete online, rendono il social computing più conveniente e continuo. Gli sviluppi software più recenti mirano a migliorare le interazioni tra utenti e computer attraverso la consapevolezza del contesto. Questi strumenti riconoscono i comportamenti degli utenti, nonché le preferenze e le emozioni dell’utente e utilizzano tale conoscenza per migliorare la collaborazione e la comunicazione.