Che cos’è il temperaggio?

Il rinvenimento è un processo a base di calore utilizzato sia nella produzione di metalli finiti, leghe e vetro, sia nella produzione di cioccolato. Sebbene la tempera del cioccolato sia molto diversa dalla tempera dell’acciaio o del vetro, la maggior parte dei progetti di tempera implica il riscaldamento di una sostanza una seconda volta per creare un prodotto finito meno fragile e più malleabile rispetto alla sua forma precedente.

Con l’acciaio, il primo processo di cottura che crea l’indurimento spesso lascia la lega troppo fragile per la maggior parte degli usi. Per trasformare l’acciaio in una forma più utilizzabile, come per le lame dei coltelli, è necessario eseguire il rinvenimento sia per alleviare alcune delle sollecitazioni interne sia per la fragilità causata dal riscaldamento iniziale. Il rinvenimento richiede il riscaldamento della lega, ma in misura inferiore rispetto al suo trattamento termico originale. Conoscere la temperatura corretta per temperare un oggetto in acciaio dipende dalla sua destinazione d’uso; ci sono molti diversi gradi di carattere che possono essere richiesti per oggetti diversi. Tuttavia, pur riducendo la fragilità, il processo indebolisce leggermente anche l’acciaio.

Il vetro temperato viene utilizzato nella maggior parte delle automobili, dove è necessario un vetro più resistente per resistere allo stress quotidiano della guida. Il vetro temperato viene prodotto esponendo il vetro a un processo di calore seguito da un rapido raffreddamento. Secondo alcuni esperti, questo aumenta enormemente la resistenza del vetro, rendendolo molto più sicuro per gli ambienti ad alto stress. Il rapido processo di raffreddamento crea bordi estremamente deboli, rispetto al forte centro della lastra, il che significa che il vetro temperato deve essere limato o levigato per creare una resistenza uniforme.

Qualsiasi pasticcere affermerà che il temperaggio è necessario per creare i migliori cioccolatini. Il cioccolato non è né lucido né particolarmente liscio allo stato naturale; man mano che il cioccolato fuso si raffredda e si riforma, crea una struttura cristallina che può essere manipolata gestendo il calore di raffreddamento. Il cioccolato non temperato si raffredderà in un blocco dalla consistenza granulosa che può essere grigio, striato e fragile al tatto. Mantenere il cioccolato a fuoco temperato finché non viene versato o utilizzato lo aiuterà a raffreddarsi in una forma liscia, lucida e malleabile con una temperatura di fusione più elevata. A seconda che si utilizzi cioccolato fondente, al latte o bianco, la temperatura necessaria per creare il cioccolato temperato varierà.

In qualsiasi forma, il materiale temperato cambia aspetto e caratteristiche perché le strutture fini del materiale vengono alterate. Nonostante questo concetto relativamente sofisticato, il processo del temperamento esiste da secoli più a lungo della scienza che lo descrive. L’origine dei prodotti temperati in quasi tutti i settori è difficile da rintracciare, ma l’efficacia e l’utilità di questo processo unico continua a influenzare la produzione di una varietà di prodotti.