Che cos’è la gomma vulcanizzata?

La gomma vulcanizzata è un elastomero che è stato reso più durevole attraverso la vulcanizzazione, un processo biochimico. Il lattice lattiginoso di un albero della gomma viene combinato con un ingrediente indurente, solitamente zolfo, e riscaldato sotto pressione.

Il processo di vulcanizzazione è stato scoperto dall’inventore americano Charles Goodyear nel 1839. La vulcanizzazione rende la gomma più stabile, più dura e più resistente al calore, in modo che diventi più utile per scopi industriali e determinati prodotti. Il termine “vulcanizzato” deriva da Vulcano, il dio romano del fuoco e della lavorazione dei metalli.

Vulcanizzazione: rendere la gomma più forte

Prima della scoperta della vulcanizzazione, la gomma naturale veniva coagulata con acido e resa malleabile in modo da poter essere modellata e formata. Ad alte temperature, però, la gomma diventerebbe appiccicosa o fonderebbe, mentre a basse temperature la gomma diventerebbe fragile. Queste qualità hanno reso la gomma poco pratica da utilizzare in ambienti industriali.

La vulcanizzazione combina chimicamente la gomma e lo zolfo. Ad alta pressione e ad alte temperature, gli atomi di zolfo formano legami tra lunghe catene delle molecole di gomma. Ciò aumenta la resistenza e la durata della gomma e ne riduce l’appiccicosità. Consente inoltre alla gomma di mantenere la sua elasticità a una gamma di temperature molto più ampia, rendendo la gomma vulcanizzata molto più utile per varie applicazioni.

Lo sviluppo della gomma vulcanizzata

Charles Goodyear aveva sperimentato la gomma per diversi anni prima di scoprire la vulcanizzazione. Ex proprietario di un negozio di ferramenta senza alcuna formazione scientifica o conoscenza delle sostanze chimiche, Goodyear si è indebitato mentre cercava un modo per rendere la gomma più stabile e durevole. Si dice spesso che la sua scoperta sia avvenuta per caso, dopo che una miscela di zolfo e gomma di gomma schizzata su una stufa calda ha formato un materiale indurito. Goodyear, tuttavia, ha affermato che non era casuale, ma piuttosto il risultato di una serie di esperimenti e osservazioni.

Goodyear ha inviato campioni della sua gomma polimerizzata ai produttori di gomma britannici. Un inglese di nome Thomas Hancock, che aveva cercato di produrre gomma resistente alle intemperie per 20 anni, ha visto uno dei campioni e ha notato il residuo polveroso giallastro rivelatore di zolfo sulla superficie del campione. Hancock ha reinventato il processo nel 1843, quattro anni dopo Goodyear.
Goodyear ottenne il brevetto degli Stati Uniti per questo processo nel 1844, ma quando fece domanda per il brevetto britannico, scoprì che Hancock lo aveva battuto. Il termine “gomma vulcanizzata” non deriva da Goodyear, ma in realtà è stato coniato da un amico di Hancock.

Lo sapevi? La Goodyear Tire & Rubber Company, un noto produttore di pneumatici per automobili e altri prodotti in gomma, è stata fondata da Frank Seiberling nel 1898. È stata nominata in onore di Charles Goodyear, sebbene non ci siano legami familiari.

Applicazioni della gomma vulcanizzata
La gomma vulcanizzata è attualmente utilizzata in un’ampia varietà di prodotti. Tra i più comuni ci sono:

pneumatici per automobili
guarnizioni e guarnizioni in gomma
cinghie di trasmissione
suole di scarpe
dischi da hockey